La Stampa . 22/5/2013

Cadmio nel riso, ma a Pechino i dati sull’inquinamento sono top secret
Dopo la serie apparentemente infinita di scandali alimentari che ha portato sulle tavole dei cinesi latte contaminato da melammina, olio di scolo venduto come olio da cucina, simil-uova chimiche, zenzero cresciuto all’Aldicarb (un pesticida altamente tossico), antibiotici nei polli e antiasma nei maiali, carne di ratto spacciata per carne di montone e così via, ora ad allarmare i consumatori cinesi è il riso: a Guangzhou, secondo le analisi fatte dalle autorità locali all’inizio dell’anno, la metà del riso e degli spaghettini di riso in commercio ha alti livelli di cadmio[...] Il cadmio entra nelle piante attraverso pesticidi o scarichi industriali che contaminano i corsi d’acqua. Le informazioni disponibili sono frammentarie: in Cina i dati sull’inquinamento del suolo sono segreto di Stato.
La questione è così complessa da sembrare inaffrontabile: non esiste un ministero responsabile dello stato di salute dei terreni, e il governo ha rimandato al 2020 la creazione di un ente che si occupi della decontaminazione dei terreni. Ogni anno circa 12 milioni di tonnellate di grano sono contaminate dai metalli pesanti presenti nel
terreno, nelle falde acquifere o …

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