Il sole24ore
26/05/2013
Francesca Cerati
Quando si parla di genetica in agricoltura si pensa sempre in primo luogo agli Ogm, le specie geneticamente modificate. Invece il ruolo e lo studio del Dna in agricoltura è anche altro e diventa sempre più importante conoscere il livello e l’organizzazione della variabilità dei geni nei vegetali per trovare le soluzioni più adatte per vincere le sfide che l’agricoltura sarà chiamata ad affrontare nei prossimi anni: cambiamenti climatici, incremento demografico, agricoltura sostenibile, sicurezza e qualità alimentare.[...]Elena Bitocchi, 35 anni, mamma di una bambina di due anni, con un dottorato alle spalle [...] lavora all’Università Politecnica delle Marche sul fagiolo comune. «Dal confronto tra il genoma della forma selvatica e quello della forma domesticata ci racconta l’agronoma sarà possibile, grazie alle tecnologie di sequenziamento, ottenere preziose informazioni da applicare nei futuri programmi di miglioramento genetico». [...] Bitocchi, [...] lunedì scorso ha vinto una delle cinque borse di studio dell’undicesima edizione del premio L’Oréal-Unesco per le donne e la scienza…
Università di Tor Vergata