Lo studio innovativo è basato sulla identificazione e analisi di varianti geniche associate al clima
la repubblica.it – ambiente – 13/4/2015
… Nei prossimi anni, infatti, flora e fauna saranno sempre più influenzati e messi a dura prova dal modificarsi delle temperature, e non solo, a livello globale. Oggi si utilizzano modelli predittivi costruiti sulla base di parametri specifici e definiti per cercare di capire come le piante di adatteranno a tutto questo. Modelli che però non tengono conto del ruolo che i caratteri genetici e l’evoluzione di una specie possono avere sulla sua capacità di risposta e adattamento allo stress.
Un innovativo studio dell’Istituto di bioscienze e biorisorse del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibbr-Cnr) di Sesto Fiorentino, in collaborazione con gruppi di ricerca spagnoli, messicani, francesi e svizzeri, propone un’integrazione di tali modelli con informazioni sulle componenti genetico-evolutive della specie studiata. La ricerca è stata condotta sul pino marittimo (Pinus pinaster) ed è stata pubblicata sulla rivista Genetics. “Il pino marittimo”, spiega Giovanni Vendramin, direttore Ibbr-Cnr e coautore del lavoro, “è caratterizzato da un’ampia variabilità genetica e ha un importante valore economico ed ecologico. È considerato, inoltre … http://www.repubblica.it/ambiente/2015/04/12/news/pini_marittimi_a_rischio_cnr-111761441/
Università di Tor Vergata