le scienze.it – 7/6/2016
… un nuovo studio genetico dei resti di DNA di individui ritrovati in siti turchi e greci, confrontati con quelli di siti della penisola iberica, dell’Europa centrale e della Scandinavia, smentendo l’ipotesi che le nuove tecnologie agricole siano state adottate da popolazioni locali di cacciatori-raccoglitori [...] studio apparso sui “Proceedings of the National Academy of Sciences” a firma di Joachim Burger Della Gutenberg University a Mainz, in Germania, e colleghi di un’ampia collaborazione internazionale, [...] Burger e colleghi hanno condotto estese analisi genetiche su campioni di DNA di cinque individui, due dei quali scoperti nel sito agricolo di epoca neolitica di Barcin, nella parte nordoccidentale della Turchia, e gli altri tre nei siti di Revenia, Paliambela, Kleitos, nella parte settentrionale della Grecia.
I risultati sono stati poi confrontati con quelli di analoghe analisi condotte su due campioni scoperti nel sito mesolitico di Theopetra, nel Peloponneso, e con un gran numero di campioni di epoche successive trovati in siti della penisola iberica, dell’Europa centrale e della Scandinavia, e risalenti all’epoca della prima diffusione dell’agricoltura nel continente europeo. … http://www.pnas.org/content/early/2016/06/01/1523951113 http://www.lescienze.it/news/2016/06/07/news/origine_anatolia_primi_agricoltori_europei-3115619/
Università di Tor Vergata