le scienze.it, 2/8/2017
L’aspetto dell’antico progenitore di tutti i fiori è stato ricostruito da un gruppo internazionale di ricercatori, che lo descrive – insieme al metodo usato per realizzare l’impresa – in un articolo pubblicato su “Nature Communications”. [...] Hervé Sauquet dell’Université Paris-Sud, Jürg Schönenberger dell’Università di Vienna e colleghi hanno ricostruito le caratteristiche dei fiori delle più antiche angiosperme, e la loro successiva diversificazione. Gli autori hanno coniugato i pochi dati fossili disponibili con l’elaborazione dei possibili modelli di evoluzione dei fiori, partendo da una vasta banca dati di tratti floreali esistenti.
Più precisamente hanno considerato 13.444 caratteristiche relative a 792 specie appartenenti a 63 ordini e 372 famiglie di angiosperme (che rappresentano rispettivamente il 98 e l’86 per cento di tutti gli ordini e famiglie di angiosperme). Secondo la ricostruzione dei ricercatori, il fiore di questa angiosperma ancestrale – che aveva una simmetria radiale – era bisessuale, ossia comprendeva sia la parte maschile (stami) sia la parte femminile (pistilli). Il perianzio, l’involucro del fiore, era formato da almeno 10 petali disposti a spirale su più giri. … http://www.lescienze.it/news/2017/08/02/news/primo_fiore_ancestrale_angiosperme-3621817/
https://www.nature.com/articles/ncomms16047
Università di Tor Vergata