le scienze.it – 11/06=2018
Un nuovo sequenziamento ad alta risoluzione del genoma delle grandi scimmie e il suo confronto con quello umano ha permesso di rilevare circa 17.000 variazioni genetiche che distinguono la nostra specie dagli altri primati.
Molte di queste differenze – per lo più sfuggite a precedenti confronti – riguardano varianti del DNA situate in aree del genoma preposte al controllo dell’espressione dei geni, e riguardano in misura significativa quelli attivi nei neuroni del cervello.
Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori diretti da Zev N. Kronenberg e Evan Eichler dell’University of Washington School of Medicine a Seattle, è pubblicato su “Science”.
http://science.sciencemag.org/content/360/6393/eaar6343
http://www.lescienze.it/news/2018/06/11/news/differenze_espressione_geni_uomo_primati-4013443/
Università di Tor Vergata