La Stampa – 30/09/2013
Raddoppiano i geni “sotto accusa” come possibile causa della sclerosi multipla. Uno studio condotto dall’International Multiple Sclerosis Genetics Consortium (Imsgc) ha permesso infatti di individuare 48 nuove varianti genetiche che influenzano il rischio di sviluppare la malattia neurologica.
Grazie a questa scoperta, ora sono 110 le varianti genetiche note associate alla sclerosi multipla. Al lavoro, pubblicato su Nature Genetics, hanno partecipato anche scienziati italiani dell’Irccs San Raffaele di Milano e dell’università degli Studi del Piemonte Orientale di Novara. [...]
La nuova ricerca si presenta come «il più grande studio internazionale mai condotto in ambito di genetica di sclerosi multipla». Guidato dalla Miller School of Medicine dell’università di Miami, negli Usa, ha coinvolto 193 scienziati di 84 gruppi di ricerca in 13 Paesi, e ha ricevuto fondi da oltre 40 enti e associazioni di pazienti, compresa la Fondazione italiana sclerosi multipla (Fism).
Università di Tor Vergata