La Stampa.it – 29/11/2013
Scienziati identificano nuovi geni che permettono ai batteri di divenire resistenti a un comune disinfettante antisettico. Un passo in più verso una soluzione alla resistenza dei cosiddetti superbatteri
Il problema resistenza agli antibiotici e ai disinfettanti da parte dei batteri – oggi soprannominati superbatteri – è sempre attuale, viste le proporzioni bibliche che sta assumendo e il serio rischio che non si possano curare le infezioni.
Un passo avanti verso la comprensione del fenomeno, e pertanto di una possibile soluzione, è stato fatto con un nuovo studio condotto dai ricercatori della Macquarie University di Sydney, in Australia e pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS). Qui, il prof. Ian Paulsen ha condotto insieme ai colleghi uno studio all’avanguardia nella ricerca genomica, scoprendo e identificando una nuova famiglia di geni che permettono ai batteri di sopravvivere al trattamento con la Clorexidina, un comune disinfettante utilizzato negli ospedali – noto luogo in cui è più facile contrarre un’infezione da superbatteri.
Università di Tor Vergata