la stampa.it 5/12/2014
Per la prima volta una proteina anomala finisce sotto accusa come possibile innesco della sclerosi multipla: si tratta di una proteina “accartocciata” che, per via della sua strana struttura, tende a formare degli aggregati che attaccano il sistema nervoso centrale.
È stata scoperta nel cervello e nel liquido cerebrospinale dei pazienti dai ricercatori britannici dell’università di Surrey in collaborazione con i colleghi dell’università del Texas e dei PrioCam Laboratories. I risultati dello studio, pubblicati sulla rivista Frontiers of Neurology, aprono scenari inediti per la ricerca di nuove terapie, svelando per la prima volta un sottile filo rosso che sembra unire la sclerosi multipla ad altre malattie neurodegenerative provocate da proteine mal ripiegate, come il Parkinson, l’Alzheimer e la sindrome di Creutzfeldt-Jakob. «I nostri risultati indicano che le proteine anomale presentano una struttura simile e potrebbero quindi avere un meccanismo patogenetico simile», spiega la ricercatrice Monique David di PrioCam. [...] http://www.lastampa.it/2014/12/04/scienza/un-proteina-anomala-nuova-indiziata-della-sclerosi-multipla-KCPtAixOFY2FuiH3GnzgJM/pagina.html