Da Darwin a Lewontin, risolto il paradosso genetico numero 1
la stampa.it, 3/6/2015 -g. milano
…il «Paradosso di Lewontin», ha incuriosito per anni i biologi teorici ed empirici e diverse sono state le spiegazioni che gli studiosi hanno offerto al fenomeno. Ora in uno studio appena pubblicato su «PLoS Biology» Russell Corbett-Detig, Daniel Hartl, e Timothy Sackton forniscono una serie di evidenze empiriche di un meccanismo che spiega quel paradosso e che, se ha avuto sinora un sostegno solo teorico, è stato sempre difficile da provare: là dove la selezione naturale è maggiore il rapporto atteso tra diversità genetica e dimensioni di una popolazione viene vanificato. «La cosa straordinaria di questo studio è che, anziché prendere in esame un’unica specie, i ricercatori hanno analizzato una grande varietà di organismi, una quarantina, sia del mondo animale sia del mondo vegetale: dalla pianta di cotone all’arancio, dall’ape al baco da seta, dal cavallo all’uomo», osserva Guido Barbujani, professore al Dipartimento di scienze della vita e biotecnologie all’Università di Ferrara … http://www.lastampa.it/2015/06/03/scienza/tuttoscienze/perch-siamo-sette-miliardi-ma-con-geni-quasi-fotocopia-eWAmX2Cvt7PsDLiBcyLCpJ/pagina.html
Università di Tor Vergata