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le scienze.it – 28/11/2016
I ricercatori hanno imparato a legare di carbonio e silicio usando catalizzatori artificiali. Ma Frances Arnold, ingegnere chimico al California Institute of Technology a Pasadena, ha voluto verificare se, avendone l’opportunità, potessero farlo anche alcuni enzimi biologici. Rovistando nei database delle proteine, Arnold e colleghi hanno trovato alcune decine di enzimi promettenti. Dopo uno screening, si sono concentrati su un batterio estremofilo che vive nelle sorgenti calde islandesi, Rhodothermus marinus. Hanno sintetizzato il gene per questa proteina e l’hanno inserito in batteri E. coli.
La loro ipotesi si è rivelata corretta: l’enzima può catalizzare il legame silicio-carbonio se vengono forniti i precursori contenenti la giusta quantità di silicio. [...] Tuttavia, i batteri di E. coli ingegnerizzati non erano molto efficienti nella produzione di composti organici di silicio. [...] Poche generazioni sono state sufficienti per migliorare i rendimenti, tanto da battere i catalizzatori artificiali. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul numero del 24 novembre di “Science”. … http://science.sciencemag.org/content/354/6315/1048   http://www.lescienze.it/news/2016/11/28/news/per_la_prima_volta_delle_cellule_legano_silicio_e_carbonio-3327884/
http://www.nature.com/news/living-cells-bind-silicon-and-carbon-for-the-first-time-1.21037