la repubblica.it – 14/02/2017
… la loro eredità è stata individuata nel genoma dei sardi moderni grazie ad un maxi studio coordinato dall’Università di Pavia e dall’Istituto di Ricerca Genetica e Biomedica (Irgb) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). I risultati, pubblicati su Molecular Biology and Evolution, dimostrano che l’isolamento plurimillenario ha reso il Dna dei sardi unico in Europa e capace di svelare importanti indizi sul popolamento del Vecchio Continente. I ricercatori lo hanno scoperto analizzando il Dna mitocondriale (ereditato per via materna) di 3.491 sardi moderni e di 21 sardi antichi, provenienti da siti archeologici datati da 4 a 6 mila anni fa. I dati sono stati confrontati con un database mondiale di oltre 50.000 genomi moderni e circa 500 antichi (compreso quello della mummia Oetzi). Dai risultati è emerso che l’80% dei genomi dei sardi moderni appartiene a gruppi presenti solo in Sardegna, risalenti ai periodi post-Nuragico, Nuragico e Neolitico. Circa il 3% conserva tracce ancora più antiche, risalenti a oltre 8.000 anni fa … http://www.repubblica.it/scienze/2017/02/14/news/dna_primi_sardi_ancora_vivo_svela_preistoria_inedita-158296655/
https://academic.oup.com/mbe/search-results?page=1&q=sardinia%202017&SearchSourceType=1
Università di Tor Vergata