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104847240-d2d5116b-e8ed-4131-898b-5f864d3d4e30 le scienze.it, 2/5/2017 - Knvul Sheikh/Scientific American. I microbi del tratto digerente possono aiutare il cervello a capire di quali nutrienti ha bisogno il corpo, come suggerisce uno studio sul moscerino della frutta. ... i microrganismi hanno mostrato di influenzare dieta e comportamento, nonché ansia, depressione, ipertensione e una serie di altre condizioni. Ma il modo preciso in cui questi trilioni di piccoli ospiti - chiamati collettivamente microbioma - influenzano le nostre decisioni su cosa mettere in bocca è stato finora un mistero. Ora i neuroscienziati hanno scoperto che specifici tipi di flora intestinale aiutano l'animale ospite a individuare quali nutrienti mancano nell'alimentazione e quindi stabilire la quantità delle sostanze nutritive di cui l'ospite ha veramente bisogno. [...] Carlos Ribeiro, che al Champalimaud Center for the Unknown di Lisbona studia i comportamenti alimentari di Drosophila melanogaster, il moscerino della frutta. In un articolo pubblicato su "PLoS Biology" Ribeiro e la sua squadra hanno mostrato come il microbioma influenzi le decisioni nutrizionali di Drosophila. ... http://www.lescienze.it/news/2017/05/02/news/batteri_intestinali_controllo_dieta-3509344/ http://journals.plos.org/plosbiology/article?id=10.1371/journal.pbio.2000862 https://www.scientificamerican.com/article/how-gut-bacteria-tell-their-hosts-what-to-eat/
Avviso Seminario: DNA damage signaling mediates the functional antagonism between replicative senescence and terminal muscle differentiation.

Avviso Seminario: DNA damage signaling mediates the functional antagonism between replicative senescence and terminal muscle differentiation.

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175800905-1d4c70c2-ba0e-42a4-8b46-82c8f0f4ab93 la repubblica.it - 27/4/2017 Uno degli effetti del riscaldamento globale sugli oceani è la proliferazione delle cosiddette 'alghe tossiche', la cui presenza è in aumento nel nord dell'Atlantico e del Pacifico. Lo afferma uno studio della Stony Brook University, pubblicato dalla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences. I ricercatori hanno combinato dati ad alta risoluzione sulla temperatura degli oceani a partire dal 1982 con lo studio delle caratteristiche biologiche di due tra le alghe più tossiche presenti in natura, Alexandrium e Dinophysis. Lo studio dimostra, anche sulla base di altre ricerche che hanno misurato la concentrazione delle alghe a diverse latitudini, che negli ultimi anni ampie zone dell'Atlantico e del Pacifico settentrionali hanno visto crescere la propria temperatura, diventando così più 'ospitali' per le alghe. Di conseguenza la proliferazione di questi microrganismi, che trasmettono le loro tossine all'uomo attraverso i molluschi, è aumentata. ... http://www.repubblica.it/ambiente/2017/04/26/news/riscaldamento_globale_alghe_tossiche-163955580/ http://www.pnas.org/content/early/2017/04/18/1619575114.abstract
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radiotrescienza - 27/4/2017, ore 11.30 - al microfono Pietro Greco, riascoltabile: http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-4b0e18f0-62db-470e-832d-354e9f4d4901.html Un semplice prelievo per verificare se siamo sotto l’attacco di un tumore. La battaglia contro il cancro sembra puntare sempre di più sulle biopsie liquide, tecniche non invasive che permettono di rintracciare frammenti di DNA tumorale nei fluidi. Quando saranno completamente affidabili i test in fase di sperimentazione? E quale sarà il loro costo? Cerchiamo di fare il punto con l’aiuto di Alberto Bardelli, professore ordinario della facoltà di medicina all’università di Torino. Cosa definisce un rivoluzionario, nel mondo della scienza? Con Giulio Giorello sfogliamo il suo ultimo libro L’etica del ribelle (Editori Laterza, 2017) e raccontiamo la settima edizione della Festa di scienza e filosofia di Foligno.