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la stampa.it - 2/7/2014 - tuttoscienze, n. panciera
Sarà la più importante occasione per i ricercatori del cervello. Il «Fens» - meeting biennale delle associazioni europee di neuroscienze - debutterà sabato prossimo a Milano con un centinaio di attività, tra seminari, workshop ed eventi, disegnando un enorme frattale che si estende dalla neuroetica alla biologica molecolare. L’optogenetica permette il controllo dell’attività elettrica dei neuroni attraverso la luce, ai cui raggi le cellule geneticamente modificate vengono rese sensibili: attraverso l’attivazione o l’inibizione di gruppi di neuroni, così, gli scienziati possono «telecomandare» le cavie. La tecnica non è ancora stata utilizzata sull’uomo, ma quando i tempi saranno maturi? Risponde a «Tuttoscienze» uno dei padri dell’optogenetica, l’austriaco Gero Miesenboeck dell’Università di Oxford: «L’ostacolo principale, al momento, è che per avere le proteine fotosensibili è necessaria una qualche forma di manipolazione genetica. [...] http://www.lastampa.it/2014/07/02/scienza/tuttoscienze/il-cervello-teleguidato-sapr-ridare-anche-la-vista-K3d4qctGwM8VYYFUoLWjeM/pagina.html

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la repubblica.it - 27/6/2014
I dati di Bruxelles sulle risorse ittiche dei mari europei. Il Commissario: "Ripristinare sostenibilità"
ALLARME della commissaria europea alla pesca Maria Damanaki: "sono molto preoccupata - dice - di vedere deteriorasi la situazione delle risorse ittiche nel Mediterraneo. Il parere degli scienziati che negli ultimi cinque anni hanno valutato le risorse ittici é senza appello, il mare Mediterraneo è fortemente sovrasfuttato".
Parlano chiaro i dati sulle risorse ittiche dei mari europei pubblicati oggi a Bruxelles dalla Commissione Ue. "Per il Mediterraneo c'è uno sovrasfruttamento del 96% degli stock ittici di acque profonde (come il gambero di fondo ndr), mentre per le specie pelagiche come sardine e acciughe è di almeno il 71%". La situazione è migliore nell'Atlantico di Nord-Est, compreso il Baltico e il Mare del Nord dove l'eccesso di pesca é passato dall'86% del 2009 al 41% nel 2014. [...] La relazione - che sarà alla base della proposta che la Commissione Ue presenterà il prossimo autunno sulle possibilità di pesca per il 2015 - verrà presentata il prossimo 14 luglio al primo Consiglio dei ministri dell'Ue sotto presidenza italiana. [...] http://www.repubblica.it/ambiente/2014/06/27/news/si_pesca_troppo_nel_mediterraneo_l_ue_risorse_sovrasfruttate-90146208/

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[...] A denunciarlo è un nuovo studio dell'Università di Washington pubblicato sulla rivista Science che ha scoperto che sia i naturali odori vegetali sia le fonti umane di inquinamento possono nascondere il profumo dei fiori per l'impollinazione. Quando le calorie per l'alimentazione da un fiore "valgono" quindici minuti di volo - è il caso della sfinge del tabacco (Manduca sexta) che è stata studiata - l'essere indotti in errore costa agli insetti energia e tempo. [...] Jeffrey Riffell, tra i biologi coinvolti [...] I fumi di scarico dei centri urbani non incidono solo sulle attività della sfinge del tabacco, ma anche su quelle di calabroni o api.
http://www.repubblica.it/ambiente/2014/06/28/news/l_inquinamento_copre_i_profumi_e_gli_insetti_impollinatori_sbagliano_strada-90210298/
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la stampa.it - tuttoscienze 1/7/2014
La restrizione calorica «è l’intervento più potente che esiste in natura per allungare la vita in salute, almeno nei modelli animali studiati». Lo spiega all’Adnkronos Salute Luigi Fontana, cervello italiano quasi “rientrato”´ in patria, che si divide tra l’università di Brescia e la Washington University in St Louis e che ha tenuto una lezione al policlinico Gemelli di Roma su «restrizione dietetica, prevenzione del cancro e longevità». [...] «I dati sono incoraggianti, quello che vediamo per esempio nella scimmia e nei test sui pazienti, suggerisce che la restrizione calorica funziona nel prevenire molte delle patologie che colpiscono le persone nei Paesi occidentali: malattie cardiovascolari, diabete, alcuni tumori frequenti». [...] Ora bisogna capire meglio, però, «come mettere a punto interventi mirati considerando anche la qualità del cibo, non solo la quantità di calorie. [...] Arrivare ad una misura ottimale delle calorie «è possibile, ci stiamo studiando. Troppe calorie fanno male, ma fanno male anche poche calorie. Stiamo analizzando biomarcatori molecolari che ci aiuteranno a determinare la quantità, personalizzata, di calorie che garantisce il massimo di longevità in salute. Se ci saranno finanziamenti adeguati, in una decina di anni sarà possibile arrivarci», conclude Fontana.
http://www.lastampa.it/2014/07/01/scienza/il-taglio-delle-calorie-il-mezzo-pi-potente-per-allungare-la-vita-1cG77qEQpsTrwZ6Ja0oPPP/pagina.html

Università di Tor Vergata