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ultime_rog_38219675_180   L'espresso.it - 13/11/2013 gianluca di feo, claudio papaianni Acqua contaminata, con tracce pericolose di uranio. Gas velenosi che escono dal suolo. Il rapporto completo dei militari Usa sui rischi dei rifiuti tossici in Campania. Che concludono: “Nessuna zona è sicura, nemmeno nel centro di Napoli” [...] unico grande studio esistente sugli effetti delle discariche clandestine. Lo ha realizzato il comando dell’Us Navy di Napoli: oltre due anni di esami, costati 30 milioni di dollari, per capire quanto fosse pericoloso vivere in Campania per i militari americani e le loro famiglie. Dal 2009 al 2011 è stata scandagliata un’area di oltre mille chilometri quadrati, analizzando aria, acqua, terreno di 543 case e dieci basi statunitensi alla ricerca di 214 sostanze nocive. Le conclusioni sono state rese note da diversi mesi e sostanzialmente ignorate dalle autorità italiane. L’analisi del dossier completo di questa ricerca però offre la sola diagnosi completa dei mali, con risultati sconvolgenti. [...] http://espresso.repubblica.it/inchieste/2013/11/13/news/bevi-napoli-e-poi-muori-1.141086 La mappa interattivahttp://espresso.repubblica.it/inchieste/2013/11/13/news/napoli-la-mappa-delle-zone-piu-contaminate-1.141099
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LaStampa.it - 14/11/2013 Un sito con cui quale ogni paziente o persona sana può proporsi, in forma volontaria e anonima, per entrare a far parte di sperimentazioni cliniche La Michael J. Fox Foundation, da sempre in prima linea nella ricerca e cura del morbo di Parkinson, lancia anche in Italia, dove la malattia colpisce circa 250 mila persone, il “Fox trial finder”.  ( https://foxtrialfinder.michaeljfox.org/  ) L’iniziativa, che vede la stretta collaborazione con la fondazione Grigioni di Milano ha l’obbiettivo di accelerare la scoperta di una cura per il morbo di Parkinson, reclutando oltre 30.000 volontari in tutto il mondo. http://www.lastampa.it/2013/11/14/scienza/parkinson-sbarca-in-italia-la-piattaforma-online-per-i-test-clinici-E3fLOlfVEGHE8IqHIf5J8O/pagina.html
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La stampa.it - 13/11/2013 nicla panciera ...il fondatore delle neuroscienze comportamentali della genitorialità, Marc Bornstein, direttore del National Institute of Child Health and Human Development di Bethesda, che fa parte dei prestigiosi Istituti Nazionali di Sanità degli Stati Uniti, in gergo gli Nih.[: ]"Diventare genitori - ci spiega - è come essere il celebre Giano a due facce della mitologia: è una fase in genere molto gratificante della vita dell’adulto, ma che possiede anche un valore funzionale allo sviluppo delle nuove generazioni. La genitorialità, quindi, va studiata a più livelli, senza dimenticare che nello sviluppo di un bambino gli aspetti biologici e culturali sono interconnessi e inscindibili fin da prima della nascita. Nonostante tutta questa complessità, comunque, alcuni «universali» neurofisiologici, comportamentali e anche cognitivi esistono. I primi, ascrivibili al nostro stesso essere mammiferi, sono la stupefacente sincronizzazione tra mamma e figlio del battito cardiaco e della pressione del sangue. «Ma, oltre a questa sincronizzazione fisiologica, c’è anche quella comportamentale, che è specifica per i diversi dominii: fisico, sociale, di esplorazione del mondo e di attenzione". [...] Uno studio condotto proprio dal gruppo di Bornstein su oltre 700 coppie mamma-neonato di un mese in 11 diversi Paesi - dal Giappone al Camerun, dall’Italia al Sud America - [...] Uomini e donne, poi, rispondono in modo diverso anche alla vista dei visi dei bambini. «Le facce e il pianto provocano negli uni e nelle altre risposte universali inscritte nel nostro cervello. Comprenderle appieno significa riuscire a svelare i meccanismi dell’istinto della cura dei cuccioli e si tratta di conoscenze da traslare poi alla clinica». http://www.lastampa.it/2013/11/13/scienza/tuttoscienze/madri-e-padri-potete-farcela-bNBGFwFsIRruHH3bbI4FUN/pagina.html
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BPB4XKD05960-kEDI-US0JHnngxyL072n-330x185@LaStampa.it   La Stampa.it - tuttoscienze 13/11/2013 gabriele beccaria ... La visionaria Europa della ricerca e dell’innovazione è quasi sconosciuta (famigliare - com’è - solo agli addetti ai lavori), ma presto avrà i volti allegri di migliaia di studiosi, soprattutto giovani, ragazzi e ragazze, che preparano idee e progetti. [...] «Horizon 2020». [...] programma-quadro che l’Europa sta per lanciare e che mobiliterà per i prossimi sei anni una cifra che nessun Paese, da solo, sarebbe in grado di mobilitare: 80 miliardi di euro.Tanti soldi da distribuire meritocraticamente, da Nord a Sud di un continente sempre più problematico e diviso, e da incanalare in alcuni maxi-settori, che gli euro-burocrati definiscono «sfide fondamentali»: «Salute, cambiamento demografico e benessere; sicurezza dell’alimentazione, agricoltura sostenibile e bio-economia; energia sicura, pulita ed efficiente; trasporti intelligenti, “verdi” e integrati; azioni climatiche ed efficienza delle risorse (incluse le materie prime)». [...]queste formule racchiudono opportunità formidabili per università e laboratori, oltre che per start-up e aziende. L’Europa che non ha una politica fiscale comune né una politica estera (e che resta fragile in un business decisivo come l’Information Technology) è riuscita invece ad amalgamare molti cervelli e a farli lavorare insieme con l’idioma sovrannazionale della scienza. Se l’obiettivo per il 2020 è riuscire a concentrare il 3% del Pil nel settore «Research&development», stanno già facendo parlare di sé iniziative-simbolo - le «flagship» - come il progetto dedicato al grafene, considerato uno dei materiali-chiave del futuro, capace di rivoluzionare le comunicazioni, la medicina e l’energia, e lo «Human Brain Project» per l’esplorazione di uno degli universi più sconosciuti: il duo cervello&mente. Li chiamano «i nuovi Cern» [...] A Milano, venerdì e sabato, nell’Aula Magna dell’Università Bocconi, la quinta edizione della Conferenza mondiale «Science for Peace» partirà proprio da questa filosofia neo-illuministica - un mix di intelligenza, cosmopolitismo e prosperità - per discutere l’impatto dei nazionalismi e degli integralismi e per ideare le contromisure. Intitolato «Dna Europa» e organizzato dalla Fondazione Umberto Veronesi, l’evento ha tra i suoi ideatori Chiara Tonelli, professoressa di Genetica e prorettore alla ricerca dell’Università degli Studi di Milano... http://www.lastampa.it/2013/11/13/scienza/tuttoscienze/unita-e-al-top-nei-laboratori-uneuropa-diversa-kLVZRdybzOak6Jk67mkz0H/pagina.html