:
La Repubblica - 13/6/2013
ELENA DUSI
Ora sarà vietato brevettare geni estratti dal corpo umano, ma sarà lecito farlo con quelli "sintetici"
La Corte Suprema degli Stati Uniti prende finalmente posizione su un filone della scienza che per decenni era rimasto nell'ambiguità. E lo fa con una sentenza relativa a quell'azienda - la Myriad Genetics - che detiene i diritti di proprietà del test cui si era sottoposta Angelina Jolie. L'esame permette di individuare eventuali mutazioni dei due geni Brca1 e Brca2 che fanno aumentare di decine di volte il rischio di ammalarsi di cancro del seno e delle ovaie. Se l'Europa, con il suo ufficio brevetti, si era fin da subito schierata contro la possibilità di sottoporre a protezione il test della Myriad, negli Usa il brevetto era sempre rimasto valido, portando il costo di un esame a circa 3mila euro (anche se in genere la spesa era coperta dalle assicurazioni).
Il verdetto della Corte Suprema americana è chiaro nei principi, ma non necessariamente nella sua applicazione...
http://www.repubblica.it/scienze/2013/06/13/news/corte_suprema_usa_dna_non_pu_essere_brevettato-61016432/
La Stampa
Le associazioni dei diritti civili: “E’ una vittoria per i cittadini”
http://www.lastampa.it/2013/06/13/scienza/sentenza-della-corte-suprema-usa-il-dna-umano-non-si-pu-brevettare-vFKyQCdh9C8YBEvaVm642K/pagina.html
Il sole24ore
Per gli osservatori si tratta di una delle decisioni più significative nell'era della medicina molecolare. [...] che apre nuove opportunità per lo sviluppo dei servizi diagnostici, compresa la possibilità di analizzare un maggior numero di geni in una sola volta. E parlano anche di una vittoria per medici e pazienti per i quali la possibilità di brevettare il Dna umano interfersce con la ricerca scientifica e medica...
http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2013-06-13/corte-suprema-umano-brevettabile-165958.shtml
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-06-13/solo-telefono-raccolto-migliaia-161749.shtml?uuid=Ab1U0g4H

:
Il sole 24 ore - Nova24 tech
11/06/2013
Dal 1996 sono disponibili sementi di grano e cotone geneticamente modificate in modo da produrre le proteine del Bacillus thuringiensis (Bt). Si tratta di sostanze ritenute innocue per l'uomo e che da decenni vengono usate come pesticidi. Le piante che le producono diventano ovviamente resistenti a molti parassiti. C'è stato però chi riteneva che tale resistenza sarebbe stata vanificata in breve tempo, poiché avrebbe favorito l'evolversi di parassiti immuni a tali proteine.
Bruce Tabashnik and Yves Carrière dell'Università dell'Arizona, insieme a Thierry Brévault del Centro Ricerche Agricole per lo Sviluppo (Cirad) in Francia, hanno pubblicato una ricerca su Nature Biotechnology, in cui fanno un bilancio dei risultati ottenuti contro i parassiti da questo tipo di Ogm, utilizzato ormai su oltre 400 milioni di ettari di raccolti, e quindi suscettibile di un'analisi scientifica molto accurata.
Gli autori hanno messo a confronto i dati di 77 studi precedenti, riguardanti 13 diverse specie di parassiti in otto Paesi diversi sparsi in tutti e cinque i continenti, trovando almeno cinque casi ben documentati in cui l'uso di sementi Bt ha favorito l'insorgere dell'immunità nei parassiti, in un periodo variabile dai 15 anni nel caso migliore a 2-3 anni nel caso peggiore.
http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2013-06-11/sono-davvero-resistenti-parassiti-173101.shtml?uuid=Ab4tP63H
:
Radiotrescienza del 10/06/2013
In tutto il mondo centinaia di ragazzi sotto i 20 anni studiano, inventano e brevettano nuove tecnologie, dilatando le conoscenze scientifiche. Anche quest’anno la fiera internazionale Intel-Isef ha riunito a Phoenix, in Arizona, più di 1600 adolescenti arrivati da 70 paesi diversi. C’era anche Radio3 Scienza, per ascoltare le voci di Wendy Hawkins, direttore esecutivo della Intel foundation, Paola Agostini, dell’università di Milano Bicocca, Alberto Pieri, della Federation of scientific and technical associations, Brian David Johnson, ingegnere informatico e futurista di Intel, e gli studenti Denise Sanfilippo, Alessandro Petromilli, Massimo Cappelletto, Davide Zilli, Francesco Bray, Claudio Freda e Andrei Militaru.
Un radio documentario di Gaetano Prisciantelli, riascolta:
http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/PublishingBlock-aaee447d-8a68-46e9-b13f-43525399e0d8-podcast.html
L'Intel Isef 2013
http://www.societyforscience.org/intelisef2013

:
Le Scienze - 10 giugno 2013
Incontri, conferenze, dibattiti e persino flash mob, per costruire il dialogo tra ricercatori e cittadini su temi caldissimi come gli OGM, il caso Stamina o la sperimentazione animale. Temi sui quali in democrazia la società civile è chiamata a decidere, ma intorno ai quali l'informazione è carente, nella migliore delle ipotesi, o sbagliata e truffaldina nella peggiore. E la voce dei ricercatori fa molta fatica a farsi sentire. La giornata è andata benissimo, e non solo in termini di numeri. Curiosità ed entusiasmo sono stati il comun denominatore degli incontri, che hanno visto partecipare giovani ricercatori e professori universitari, nel tentativo - a volte riuscito, a volte meno - di creare "un incontro a metà strada tra chi sta dietro la cattedra e chi sta davanti" come ha detto Giada Rossi presidente dell’associazione culturale Kaleidoscienza, dando il benvenuto alla conferenza di Udine.
Una giornata particolare per la scienza in Italia. In queste ore, la Rete si va popolando di resoconti degli eventi, da Torino a Pavia, a Roma a Padova. Altri ne arriveranno: Prometeus sta raccogliendo tutti i materiali relativi alle diverse iniziative cittadine con il tag Italy4science, lo stesso usato su Twitter durante la manifestazione.
http://news.sciencemag.org/scienceinsider/2013/06/around-italy-researchers-rally-t.html
http://www.italiaxlascienza.it/ita/manifesto.html
http://www.prometeusmagazine.org/wordpress/
http://www.kaleidoscienza.it/

Università di Tor Vergata