la stampa.it – tuttoscienze, 17/9/2014
Carne nel mirino, quella più “magra” aumenta il rischio del 24%
uno studio svedese condotto su quasi 27 mila persone “riabilita” i formaggi e i latticini ad alto contenuto di grassi, collegandoli a un rischio di sviluppare diabete ridotto del 23% in chi ne consuma di più rispetto a chi li limita drasticamente nel suo menù.
La nuova ricerca, presentata a Vienna in occasione del meeting annuale dell’Associazione europea per lo studio del diabete (Easd), è stata condotta da Ulrika Ericson e colleghi del Lund University Diabetes Center di Malmö (Svezia).
I grassi alimentari, spiegano gli scienziati, possono influenzare il metabolismo del glucosio e la sensibilità all’insulina e possono avere un ruolo cruciale nello sviluppo del diabete di tipo 2. E diversi studi epidemiologici suggeriscono che un elevato apporto di latticini può avere un effetto protettivo. [...] Gli scienziati puntano invece il dito contro la carne e i suoi derivati: dallo studio emerge che un elevato consumo è associato, indipendentemente dal contenuto di grassi, a un aumento del rischio. Ma questo incremento risulta a sorpresa più significativo per le carni a basso contenuto di grasso (+24%) rispetto a quelle più ”grasse” (+9%). http://www.lastampa.it/2014/09/17/scienza/la-scienza-promuove-i-grassi-del-formaggio-proteggono-dal-diabete-DmqhDfi8BhGEvrood4mHoI/pagina.html
Università di Tor Vergata