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xSDEbWQ   Our planet is at a turning point. The massive global migration underway now from countryside to cities will demand huge investments in energy, water, materials, waste, food distribution, and transportation over the next 25 years. If the right investments are made now, this unique opportunity will be the catalyst for dramatic changes in the built environment and the fight against carbon emissions and climate change.  http://www.earthday.org/ la repubblica.it - ambiente, 22/4/2014 Earth day, è scoccata l'ora delle città verdi Si celebra oggi in tutto il mondo, con la partecipazione annunciata di circa un miliardo di persone, la giornata della Terra. Realacci: "In Italia la Green economy è già una realtà" L'Italia ha perso negli ultimi venti anni il 15 per cento delle campagne per effetto della cementificazione e dell'abbandono provocati da un modello di sviluppo sbagliato che ha ridotto di 2,15 milioni di ettari la terra coltivata. E' l'allarme lanciato dalla Coldiretti in occasione dell'Earth day che si celebra il 22 aprile in tutto il mondo con la partecipazione di oltre un miliardo di persone. Giornata che quest'anno affronta il tema delle ''green cities''. Ogni giorno viene sottratta terra agricola per un equivalente di circa 400 campi da calcio ( 288 ettari) con il risultato che in Italia - sottolinea la Coldiretti - oltre 5 milioni di cittadini si trovano in zone esposte al pericolo di frane e alluvioni che riguardano ben il 9,8 per cento dell'intero territorio nazionale. http://www.repubblica.it/ambiente/2014/04/21/news/earth_day-84135313/?ref=HREC1-6 il corriere della sera.it- 22/4/2014, Antonio Pascale CIÒ CHE CONTA È GESTIRE RIFIUTI, ACQUA, ENERGIA Treni sotto vuoto, case con i mulini a vento: le città dei sogni verdi Meglio lavorare su quello che abbiamo e trovare soluzioni applicabili per risparmio e sostenibilità http://www.corriere.it/ambiente/speciali/2014/giornata-mondiale-terra/notizie/treni-sotto-vuoto-case-mulini-vento-citta-sogni-verdi-dd98b74e-c9f2-11e3-8cc9-41ed99739e20.shtml
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                                                                    Buona Pasqua lavoretti-pasquali-bambini                 Alla fiera dei semi Centinaia di contadini da tutta l’Africa occidentale si incontrano e si scambiano le sementi. Così si riscoprono varietà tradizionali, si aumenta la biodiversità agricola, e si condividono i saperi. Accade alla fiera di Djimini, in Senegal, dove le voci di coltivatori e ricercatori raccontano l’importanza di costruire un modello sostenibile di agricoltura, in cui tornano protagonisti i produttori locali.  http://agrobiodiversity.tumblr.com/ http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/PublishingBlock-aaee447d-8a68-46e9-b13f-43525399e0d8-podcast.html       1397822130689djiminiMAXI  
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Api_il_bottino_avvelenato la stampa.it - 16/4/2014, tuttogreen Oltre due terzi del polline raccolto dalle api nei campi europei e portato ai loro alveari è contaminato da un cocktail di pesticidi tossici. Questo è il risultato allarmante di un nuovo studio di Greenpeace International, pubblicato oggi nell'ambito della campagna europea per salvare le api e proteggere l'agricoltura. Le sostanze chimiche rilevate nei pollini comprendono insetticidi, acaricidi, fungicidi ed erbicidi, prodotti da aziende agrochimiche come Bayer, Syngenta e BASF. Il rapporto "Api, il bottino avvelenato" è il più vasto nel suo genere a livello europeo in termini di aree geografiche interessate e numero di campioni prelevati simultaneamente, con oltre 100 campioni provenienti da 12 Paesi. In totale sono state individuate 53 diverse sostanze chimiche. Lo studio evidenzia le alte concentrazioni e l'ampia gamma di fungicidi presenti nel polline raccolto vicino ai vigneti in Italia, l'uso diffuso di insetticidi killer delle api in quello dei campi polacchi, la presenza di DDE (un prodotto di degradazione del DDT, tossico e bioaccumulabile) in Spagna, il ritrovamento frequente del neonicotinoide thiacloprid in molti campioni raccolti in Germania. C'è qualcosa di fondamentalmente sbagliato nell'attuale modello agricolo, basato sull'uso intensivo di pesticidi tossici, monocolture su larga scala e un preoccupante controllo dell'agricoltura da parte di poche aziende agrochimiche come Bayer, Syngenta & Co" dichiara Federica Ferrario, responsabile campagna agricoltura sostenibile di Greenpeace. Il rapporto conferma i risultati di un recente studio dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) che evidenzia vaste lacune conoscitive sulla salute delle api e degli impollinatori in genere [...] http://www.lastampa.it/2014/04/16/scienza/ambiente/nuovo-rapporto-greenpeace-polline-api-contaminato-da-pesticidi-BFlOl4nTakQta8RwKqzIYL/pagina.html rapporto greenpeace: http://www.greenpeace.org/italy/ApiBottinoAvvelenato/