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Focus.it - "Presa diretta" RAITRE, 13/1/2014 Anche noi di Focus desideriamo riproporre ai nostri lettori un ottimo pezzo di giornalismo medico, l'inchiesta di Presa diretta trasmessa il 13 gennaio 2014 sul metodo Stamina, la fantomatica "terapia" a base di cellule "staminali" di Davide Vannoni che promette di curare tante gravi malattie e che in realtà di scientifico e medico non ha nulla. L'inchiesta di Presa diretta sulla "terapia" a base di cellule "staminali" di Davide Vannoni che promette di curare tante gravi malattie, la riproponiamo anche noi perché molto rigorosa, scientifica e divulgativa. http://www.focus.it/scienza/salute/il-metodo-stamina_C7.aspx
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staminali-kl6D-U102020646885459XG-426x240@LaStampa.it   La Stampa.it - 14/1/2014 - tuttoscienze Nel giro di 15 anni potrebbe essere usato per combattere la leucemia Midollo osseo artificiale che potrà essere utilizzato per produrre cellule staminali ematopoietiche. È il grande passo avanti raggiunto, per ora con un prototipo, dagli scienziati del Kit (Karlsruhe Institute of Technology), del Max Planck Institute for Intelligent Systems di Stoccarda e della Tubingen University (Germania). La struttura porosa creata nei laboratori tedeschi possiede le proprietà essenziali del midollo osseo naturale e potrà essere utilizzata per la produzione di staminali in laboratorio, facilitando così il trattamento della leucemia entro alcuni anni. [...] I giovani ricercatori del Young Investigators Group Stem Cell-Material Interactions guidati da Cornelia Lee-Thedieck sono riusciti a riprodurre in laboratorio le proprietà ideali del midollo osseo naturale, con l’aiuto di polimeri sintetici e blocchi proteici. Vi hanno poi introdotto cellule staminali ematopoietiche isolate dal sangue di cordone ... http://www.lastampa.it/2014/01/14/scienza/creato-il-primo-midollo-osseo-artificiale-d0iryeUv3q2BIzsbxoWfwO/pagina.html
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plancton-lpongecarbone-est-plu0-kdqC--398x174@Corriere-Web-Sezioni Le Scienze.it - 13/1/2014 Perché i cianobatteri sono una manna per gli ecosistemi marini I cianobatteri che vivono nei mari rilasciano continuamente vescicole piene di carbonio e altre sostanze che servono da nutrienti per i batteri non fotosintetici. E' questo il risultato di un nuovo studio che documenta anche che queste vescicole sono un veicolo per il trasferimento genico orizzontale e rientrano in un meccanismo di difesa dei batteri nei confronti dei virus (red) Un nuovo studio pubblicato sulla rivista “Science” (http://www.sciencemag.org/content/343/6167/183 )  a firma di Steven Biller e colleghi del Massachusetts Institute of Technology a Cambridge,... http://www.lescienze.it/news/2014/01/13/news/vescicole_cianobatteri_carbonio_nutrienti_difesa_fagi-1959069/ Corriere della Sera - 11/1/2014 Da vesciche 100 volte più piccole di un capello il carbonio al pianeta La vita è nata negli oceani e dagli oceani trae sostentamento. È noto da qualche tempo che una grande porzione dell’ossigeno che respiriamo è prodotta da minuscole alghe blu-verdi, in termini tecnici cianofite, che popolano le acque e che compiono in continuazione la funzione clorofilliana. [...] Ricercatori del Mit, il Massachusetts Institute of Technology di Boston, hanno osservato che una di queste alghe rilascia nell’acqua degli oceani delle minuscole vescichette piene di materiale organico, inclusi gli acidi nucleici Dna e Rna. la nuova scoperta, pubblicata con grande risalto sulla rivista Science , introduce un elemento totalmente nuovo nel quadro e fa degli oceani la riserva fondamentale di materiale organico di facile utilizzazione. Non sono noti ancora tutti i particolari e non si capisce fino in fondo la meccanica della produzione di queste vescicole, ma la cosa sembra assumere proporzioni gigantesche, costituendo una sorta di «dispensa» del mondo, oltre che la principale riserva di ossigeno. http://www.corriere.it/scienze/14_gennaio_11/quelle-creature-minuscole-che-rendono-possibile-vita-c43e8996-7a8c-11e3-b46a-38fa5c85cfc2.shtml
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brain-k7bH-U10202049885180l0D-426x240@LaStampa.it La Stampa, 13/1/2014 La scoperta apre la strada a un nuovo modo non invasivo di modulare l’attività celebrale ... un nuovo studio svela che gli ultrasuoni sono in grado di modulare l’attività del cervello umano, per aumentare la percezione sensoriale. Gli scienziati del Virginia Tech Carilion Research Institute (Usa) hanno dimostrato che “bombardare“con gli ultrasuoni una specifica regione del cervello può infatti potenziare le prestazioni di questo tipo. Lo studio, pubblicato online su Nature Neuroscience, fornisce la prima dimostrazione pratica che ultrasuoni transcranici a bassa intensità e focalizzati sono in grado di modulare l’attività del cervello umano per regalare super-prestazioni. «Gli ultrasuoni hanno un grande potenziale nella mappatura della connettività del cervello umano - spiega William Jamie Tyler assistente al Virginia Tech Carilion Research Institute, che ha condotto lo studio - Così abbiamo deciso ...  http://www.lastampa.it/2014/01/13/scienza/ultrasuoni-al-cervello-per-prestazioni-da-supereroi-PA8OATDfopLUBOUapOS7nN/pagina.html