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La Stampa- tuttoscienze, 11/11/2013
Utile “ascoltarli” per studiare le malattie del cervello.
I geni, anche se distanti, interagiscono tra loro attraverso speciali regolatori in grado di “connettere” porzioni lontane di Dna. Una “rete” paragonabile a quella con cui si gestisce il traffico aereo internazionale.
[...]
La scoperta, pubblicata su Nature, è frutto di una ricerca condotta presso il Joint Genome Institute del Lawrence National Laboratory a Berkeley, a cui hanno collaborato anche i genetisti dell’università di Milano-Bicocca.
http://www.lastampa.it/2013/11/11/scienza/i-geni-si-parlano-a-distanza-XmJq6F5SiIWFmRnTOSwkdL/pagina.html
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Radiotrescienza - 8/11/2013
Locale o esotico? Biologico o contaminato? Sicuro o pericoloso? Si parla molto dell’origine dei prodotti che portiamo in tavola, ma orientarsi tra le certificazioni degli alimenti e la loro provenienza non è facile. Parliamo delle garanzie che la ricerca scientifica può offrire con Cristina Micheloni, coordinatrice del comitato scientifico dell'AIAB, l’Associazione italiana per l'agricoltura biologica, e responsabile del progetto Authentic Food. E poi Antonella Borrometi, alimentarista di Altroconsumo, ci aiuta a fare chiarezza sulle normative che regolano l’etichettatura.
riascoltabile: http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/popupaudio.html?t=RADIO3SCIENZA%20del%2008%2F11%2F2013%20-%20Pomodoro%20bollente&p=RADIO3SCIENZA%20del%2008%2F11%2F2013%20-%20Pomodoro%20bollente&d=&u=http%3A%2F%2Fwww.radio.rai.it%2Fpodcast%2FA42721447.mp3
http://aiab.it/images/stories/AuthenticFood_meeting_Nov_2013.pdf (Nuovi metodi analitici per l'autenticazione degli alimenti biologici - Città dell'Altra Economia (CAE), Largo Dino Frisullo, Roma, 12 novembre 2013, dalle 10:30 alle 13:30. Il seminario si terrà in lingua inglese)
http://www.coreorganic2.org/coreorganic2.asp

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La Stampa - 8/11/2013
eva alessi (Responsabile Sostenibilità WWF Italia)
... È ormai evidente come nell’ambiente si diffondano, con sempre maggiore intensità, particolari categorie di sostanze di sintesi in grado di interferire con gli equilibri degli ormoni sessuali, determinando effetti nocivi sul sistema riproduttivo di animali e persone. Queste sostanze sono denominate interferenti endocrini. Gli interferenti endocrini sono usati in moltissimi ambiti, tra cui quello degli imballaggi alimentari e dei materiali a contatto con gli alimenti, dei cosmetici, delle plastiche utilizzate nei dispositivi medici. Bisfenolo A, ftalati e parabeni sono sostanze tecnologicamente utili nella produzione di plastiche ma altrettanto preoccupanti per la loro capacità di alterare il sistema endocrino, ponendo a rischio i cittadini, soprattutto le fasce più sensibili della popolazione.
Gli interferenti endocrini sono da tempo nel mirino della ricerca scientifica, dei regolamenti europei e...
http://www.lastampa.it/2013/11/07/blogs/in-equilibrio/i-veleni-nel-piatto-mosse-per-salvarsi-FIseFh7W2BsQmUe9G80fBI/pagina.html
Università di Tor Vergata