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La scoperta, un successo tutto italiano: la ricerca è del Tiget guidato da Naldini. La terapia genica ha funzionato contro due gravi malattie genetiche. http://www.unita.it/scienza/staminali-stamina-vannoni-nature-errors-trials-querela-bambini-naldini-tiget-san-raffaele-aids-hiv-1.510494?page=1 Nuove sfide per il virus Hiv trasformato in «postino genetico» nella terapia genica messa a punto dagli scienziati del Tiget (Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica) di Milano. Dopo l’Ada-Scid, la leucodistrofia metacromatica e la sindrome di Wiskott-Aldrich su cui è stata testata finora, «ci sono altre due malattie per le quali inizierà nel 2014 la sperimentazione clinica: la talassemia e la mucopolisaccaridosi (Mps) di tipo I». http://www.lastampa.it/2013/07/12/scienza/nuove-sfide-per-il-virus-hiv-vettore-genico-per-la-cura-di-malattie-rare-xtDaCGI3RPRGcQCBGKqGQJ/pagina.html http://www.sciencedaily.com/releases/2013/07/130711142403.htm   Per la prima volta nel mondo la terapia genica ha dato prova di funzionare in due gravi malattie genetiche: la leucodistrofia metacromatica e la sindrome di Wiskott-Aldrich. Un successo tutto italiano, raggiunto dall'équipe di Luigi Naldini, direttore dell'Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica (Tiget) di Milano. http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2013-07-11/virus-aids-inattivato-cura-150837.shtml?uuid=AbatFJDI
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La ricerca potrebbe portare al controllo del fenomeno dell’invecchiamento, a cui le due malattie sono legate Il rischio di avere un tumore nei pazienti con malattia di Alzheimer è inferiore rispetto a quello atteso e viceversa. È il risultato di uno studio nato dalla collaborazione scientifica dell’Istituto Santa Lucia Irccs di Roma con l’Istituto di tecnologie biomediche del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Segrate (Milano) pubblicato su «Neurology ». ... http://www.lastampa.it/2013/07/12/scienza/alzheimer-e-tumore-patologie-rivali-una-esclude-laltra-NdOt5EDB2BdfjjooZ2QrOJ/pagina.html http://www.neurology.org/content/early/2013/07/10/WNL.0b013e31829c5ec1.short?sid=51f49113-ef17-4cbc-881d-8027409717ff
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165816985-e5bce18c-1e53-4306-adcf-abc3b57e2002 La Repubblica - Antonio Cianciullo Per il ministro dell'Ambiente, ospite di un videoforum a Repubblica Tv, le energie alternative sono l'unica strada da seguire per ridurre le emissioni inquinanti nell'aria. Per ridurre la minaccia dell'inquinamento, soprattutto dopo le ultime evidenze sul rapporto tra polveri sottili e tumore ai polmoni pubblicate dalla rivista Lancet Oncology, bisogna puntare con decisione sul rilancio delle fonti rinnovabili, un mercato che cresce sempre più velocemente a livello globale e che in Italia sta già assicurando una spinta anti ciclica utile per aiutarci a uscire dalla crisi. Centrali inquinanti da dismettere. "Débat public, [...]un modo per regolare la partecipazione". Conferenza nazionale sulle aree protette. Lotta alle ecomafie e alla corruzione. http://www.repubblica.it/ambiente/2013/07/10/news/videoforum_con_andrea_orlandi-62720823/ http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2013/07/10/news/tumori_prima_conferma_del_legame_con_l_inquinamento-62703995/
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I risultati di una ricerca europea pubblicata sulla rivista Lancet alla quale partecipa anche l’Italia Arriva la prima conferma della stretta relazione fra inquinamento atmosferico e tumori del polmone. Il risultato si deve a una ricerca europea pubblicata sulla rivista Lancet Oncology alla quale partecipa anche l’Italia con un gruppo di ricerca dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, guidato da Vittorio Krogh. Il tumore del polmone rappresenta la prima causa di morte nei Paesi industrializzati. Solo in Italia nel 2010 si sono registrati 31.051 nuovi casi. La ricerca mostra che più alta è la concentrazione di inquinanti nell’aria maggiore è il rischio di sviluppare un tumore al polmone. Inoltre dalla misurazione delle polveri sottili l’Italia è risultata essere tra i paesi europei più inquinati. http://www.lastampa.it/2013/07/10/scienza/inquinamento-e-tumore-al-polmone-prima-conferma-che-c-un-legame-CdTG3EYYl9r3wQPFOH54wJ/pagina.html