Ingredienti per 6 persone
1 kg di cipolle miste (tropea, bianche, gialle)
I gambo di sedano
1 carota
6 pomodorini rossi
2 bicchieri di vino bianco
2 bicchierini da caffè di olio
1 kg di arista
700 g di penne rigate
Parmigiano grattugiato qb
Procedimento
Fate rosolare l’arista insieme con olio. Lavare le cipolle, il sedano, la carota, e i pomodorini ridurre a pezzettini aggiungere l’arista con 2 bicchieri di vino e farla rosolare lentamente, aggiungere le verdure e cucinarle a fuoco basso per 2 ore fino a quando saranno disfatte. Togliere l’arista e farla raffreddare. Ultimata la cottura delle cipolle farle raffreddare e ridurre in crema con un frullatore a immersione. In una pentola mettere a bollire l’acqua e cuocere le penne, una volta pronte scolarle e mantecarle con la crema e parmigiano.
Informazioni ingrediente principale: La cipolla.
Storia
La cipolla è una pianta bulbosa probabilmente originaria degli altipiani del Turchestan e dell’Afghanistan (Asia occidentale). Il suo consumo si fa risalire all’età del bronzo, infatti resti di questa pianta sono stati rinvenuti in insediamenti cananei del 5000 a.C., la sua coltivazione però risale agli Egizi nel IV millennio a.C. che associarono gli anelli concentrici del bulbo alla vita eterna facendone un simbolo di culto religioso; i resti di questa pianta sono stati rinvenuti addirittura nelle orbite del faraone Ramesse II a testimonianza del fatto che era diffusa la credenza che fosse in grado di ridonare vita ai morti. Gli antichi Greci invece erano convinti che la sua assunzione alleggerisse il sangue, infatti gli atleti ne consumavano grandi quantità. Nella Roma antica invece i gladiatori si strofinavano con le cipolle per detergersi il corpo. Durante il Medioevo le persone utilizzavano questa pianta come pagamento o come dono, infatti erano un ingrediente primario nelle ricette culinarie. In America fu introdotta nel 1493 da Cristoforo Colombo nel suo viaggio ad Haiti. Oggi la cipolla viene utilizzata in tutto il mondo come alimento e condimento, ma anche a scopo terapeutico per le proprietà attribuitegli.
Caratteri botanici
La cipolla (Allium cepa L.) è un’erbacea biennale appartiene alla famiglia delle Liliaceae. Alcuni tassonomi, per la forma dell’infiorescenza, la inseriscono, come l’aglio, nella famigla delle Amaryllidaceae. L’apparato radicale è costituito da numerse radici fascicolate superficiali (in genere nei primi 20-25 cm di terreno), di colre biancastro, normalmente senza peli radicali. Alla germinazione presenta una piccola foglia che fuoriesce dal terreno con forma ad anello, in seguito si solleva ed assume l’aspetto di una frusta. Compaiono poi lentamente le altre foglie che sono cave, fistolose, rigonfie nella parte inferiore. Il bulbo (la parte edule della pianta) è costituito dall’ingrossamento della parte basale delle foglie che si ispessiscono, divengono carnose, bianche o leggermente colorate di rosso o violetto. La guaina esterna del bulbo invece è sottile, cartacea, di colore variabile dal bianco, al dorato, al rosso al violetto, a seconda della varietà. Trapiantando i bulbi al secondo anno si forma lo scapo fiorale, cavo internamente e rigonfio nella parte inferiore. Lo scapo porta alla sommità un’infiorescenza ad ombrella semplice, globosa, composta da molti fiori i cui petali sono gialli biancastri, che presentano protandria (vanno a maturazione prima le antere e poi gli ovuli) e conseguente allogamia in quanto la fecondazione è favorita dagli insetti pronubi. Dalla fecondazione si forma una capsula triloculare contenente 1-2 semi, di forma irregolare, generalmente di colore nero, ma anche bruno.
Caratteristiche in cucina:
Informazioni nutrizionali e curiosità:
La cipolla possiede notevoli proprietà terapeutiche: è disintossicante per il fegato e l’intestino, è diuretica, antibiotica e vermifuga. Inoltre è ricca di vitamine, non solo la C, sali minerali ma anche sostanze fermentate che aiutano la digestione e stimolano il metabolismo ed è anche un’ottimo espettorante.
L’utilizzo della cipolla è utile anche per alcune faccende domestiche. Rimuove le macchie di cenere dai tessuti Tinge in modo naturale la lana. Pulisce la terracotta, le pentole in rame e lucida il legno dorato
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