Conservazione del germoplasma

Il centro di conservazione del germoplasma dell’orto botanico dell’Università di Roma “Tor Vergata” nasce nel 2008. Una banca del germoplasma, comunemente detta anche banca dei semi, è una struttura che si occupa della conservazione del materiale genetico ereditario, il germoplasma o plasma germinale, sotto forma di semi, spore, pollini o tessuti meristematici.

La sede attuale del centro è il casale 5, dove sono stati allestiti un laboratorio e tre serre secondo le più moderne esigenze per la conservazione del germoplasma.

L’area di conservazione, dispone infatti di celle a controllo di temperatura e umidità, e la possibilità di effettuare la crioconservazione per ridurre al minimo il metabolismo dei semi e assicurarne la conservazione della vitalità di medio e lungo periodo. La Banca del Germoplasma è in grado di garantire la sopravvivenza di collezioni di semi diversificate in rapporto alle caratteristiche genetiche dei “materiali di base”.

L’obiettivo principale del centro è la conservazione a lungo e a breve termine delle risorse genetiche delle specie vegetali arboree, arbustive ed erbacee del Lazio, garantendo la sopravvivenza delle specie minacciate, e proteggendo le specie endemiche al fine di conservare la flora locale.

Altro obiettivo è quello del recupero e della conservazione delle cultivar antiche e moderne di importanza economica (alimentare, medicinale ecc.)

Il centro avrà rapporti di scambio con la rete delle banche degli Orti Botanici e contribuirà ad alimentare i database internazionali. Il patrimonio della banca verrà utilizzato per scambi con altre banche e/o utilizzato in opere di risanamento e ripristino ambientale provvedendo così alla reintroduzione in natura delle entità a rischio.