Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
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PROCEDURA VALUTATIVA AI SENSI DELL’ART. 24 COMMA 6, DELLA LEGGE N. 240/2010 AD UN POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI SECONDA FASCIA, PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA PER IL SETTORE COCNCORSUALE 05/A1 BOTANICA
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PROCEDURA VALUTATIVA AI SENSI DELL’ART. 24 COMMA 6, DELLA LEGGE N. 240/2010 AD UN POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI SECONDA FASCIA, PRESSO IL DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA DELL’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA PER IL SETTORE COCNCORSUALE 05/B1 ZOOLOGIA E ANTROPOLOGIA.
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radiotrescienza,in onda lunedì 7/11/2016 – ore 11.30: http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/Programmi/Page-34dde362-abfb-40ab-9828-ecd6f9f044a0.html?set=ContentSet-b816a3c7-bb0a-4016-94e5-b3c9ad9b3e2f&type=A
Ormai basta poco. Qualche decina di euro e il kit per leggere il DNA vi arriva a casa. A pochi anni dalle prime commercializzazioni, che cosa ci ha insegnato l’accesso diretto all’analisi del genoma? E abbiamo davvero bisogno di queste informazioni? Ne parliamo con Giuseppe Remuzzi, medico chirurgo, coordinatore delle attività di ricerca dell’Istituto Mario Negri di Bergamo e autore di Siamo geni (Sperling & Kupfer, 2016) e con Chiara Lalli, bioeticista e giornalista.
Al microfono Rossella Panarese
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le scienze 4/11/2016
… Un nuovo studio pubblicato sulla rivista “Science” dai ricercatori del Wellcome Trust Sanger Institute e del Los Alamos National Laboratory, La correlazione è risultata ancora una volta molto chiara, con una proporzionalità diretta tra numero di sigarette fumate nella vita e rischio di tumore. [...] gli autori hanno stimato che fumare un pacchetto di sigarette al giorno causa in un anno circa 150 mutazioni nelle cellule polmonari, il che spiega l’aumento del rischio di sviluppare neoplasie all’apparato respiratorio. I danni però non si limitano ai polmoni: lo studio ha stimato che, con un pacchetto di sigarette al giorno, le mutazioni che si sviluppano nell’arco di un anno in ogni cellula sono 97 nel caso della laringe, 39 della faringe, 23 della bocca, 18 della vescica e 6 del fegato.
“Prima di ora, esisteva una vasta letteratura epidemiologica sulla stretta correlazione tra fumo di sigaretta e tumori, ma ora possiamo osservare e quantificare i cambiamenti molecolari che avvengono nel DNA per effetto del tabacco”, ha sottolineato Ludmil Alexandrov, primo autore dello studio. … http://science.sciencemag.org/content/354/6312/618
http://www.lescienze.it/news/2016/11/04/news/fumo_sigaretta_mutazioni_dna_tumori-3297701/
Università di Tor Vergata