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Artificial muscle cross-section:
laminin (green)
Myosin (red)
Dapi (blue)Neuromuscular plaque in
artificial muscle section:
neurofilament (green)
bungarotoxin (red) -
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Lab. of Neurochemistry
Studio dei meccanismi
molecolari delle malattie
neurodegenerative -
Anemone apennina
Monti SimbruiniFoto di Letizia Zanella -
Studio delle comunità
di batterioplankton nella
Riserva Naturale Regionale
Macchiatonda -
Astrobiologia e biologia
molecolare di......cianobatteri di
ambienti estremi -
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Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
XSep
la stampa.it, 16/9/2015 – tuttoscienze
… la medicina del futuro e che significa trovare un cura specifica (precisa) per ogni persona, abbandonando definitivamente la logica dei protocolli che imponevano una cura per ogni malattia, indipendentemente dal suo portatore.
Per fare tutto questo dobbiamo compiere uno sforzo enorme di interconnessione. Questo è il senso della prossima edizione della conferenza «The Future of Science» dedicata, appunto, alla «Medicina di precisione» (in programma a Venezia, sull’isola di San Giorgio, dal 17 al 19 settembre) Abbiamo raccolto uno spunto che viene dagli Stati Uniti, dove il presidente Barack Obama ha lanciato per il 2016 la «Precision Medicine Initiative», con uno stanziamento di 215 milioni di dollari. E che farà l’Europa e il resto del mondo, ci siamo chiesti? Siamo pronti anche noi alla medicina di precisione? …
http://www.lastampa.it/2015/09/15/scienza/tuttoscienze/a-ogni-malato-la-sua-cura-la-medicina-di-precisione-pu-diventare-realt-LJ9nfVFNYiGbpyBP4TgtcI/pagina.html
http://www.thefutureofscience.org/
Sep
21 Settembre 2015 – XXII Giornata Mondiale Alzheimer e IV Mese Mondiale Alzheimer “RICORDATI DI ME” – http://alzheimer.it/iniziat2015.html
radiotrescienza, 16/9/2015
… ai microfoni di Radio3Scienza intervengono Giovanni Frisoni, docente di Neuroscienze cliniche all’università di Ginevra e direttore scientifico del Centro Alzheimer di Brescia, e Michele Farina, giornalista del Corriere della Sera e autore del libro Quando mi porti a casa? Mia madre e il mio viaggio per comprendere l’Alzheimer. Un ricordo alla volta (BUR 2015).
See more at: http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-dfa87e82-3421-4e79-8a85-dea56fafb3ef.html#sthash.4xNcGXw8.dpuf
http://www.centroalzheimer.org/sito/home.php
la stampa.it, 15/9/2015, tuttoscienze
Con un raggio di luce opportunamente diretto all’interno del cervello è possibile cancellare un ricordo appena acquisito. Ci sono riusciti su alcuni topi i ricercatori coordinati da Haruo Kasai della Japan Science and Technology Agency, con un esperimento, pubblicato sulla rivista Nature, che servirà a capire meglio come avviene la formazione dei ricordi nell’uomo. …
http://www.lastampa.it/2015/09/15/scienza/tuttoscienze/sar-possibile-cancellare-il-singolo-ricordo-pwTwab2jiL32T7gzqMHytI/pagina.html
http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature15257.html
Sep
panorama.it – scienze, 4/9/2015, a. piemontese
… Oggi si contano 46,7 milioni di individui affetti dalla patologia, ma secondo le stime diffuse nel Rapporto Mondiale Alzheimer 2015 “L’impatto Globale della Demenza: un’analisi di prevalenza, incidenza, costi e dati di tendenza” i numeri sono destinati a crescere rapidamente, raddoppiando ogni vent’anni: nel 2030 i malati saranno 74,7 milioni e raggiungeranno i 131,5 milioni nel 2050. L’Alzheimer rappresenta circa il sessanta per cento di tutti i casi. [...]
Gabriella Salvini Porro, presidente della Federazione Alzheimer Italia, commenta: “Secondo il Rapporto ci sono attualmente in Italia 1.241.000 persone con demenza, che diventeranno 1.609.000 nel 2030 e 2.272.000 nel 2050. I nuovi casi nel 2015 sono 269.000 e i costi ammontano a 37.6 miliardi di euro”. Insomma, Alzheimer e demenza avanzano rapidamente in tutto il globo, e con loro i costi legati alle cure e all’assistenza. http://www.panorama.it/scienza/salute/alzheimer-nel-mondo-un-caso-di-demenza-ogni-tre-secondi/
Università di Tor Vergata