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Artificial muscle cross-section:
laminin (green)
Myosin (red)
Dapi (blue)Neuromuscular plaque in
artificial muscle section:
neurofilament (green)
bungarotoxin (red) -
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Lab. of Neurochemistry
Studio dei meccanismi
molecolari delle malattie
neurodegenerative -
Anemone apennina
Monti SimbruiniFoto di Letizia Zanella -
Studio delle comunità
di batterioplankton nella
Riserva Naturale Regionale
Macchiatonda -
Astrobiologia e biologia
molecolare di......cianobatteri di
ambienti estremi -
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Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
XJun
la stampa.it – 8/6/2015 – tuttoscienze
Importante scoperta per chi soffre di autismo, Alzheimer e sclerosi multipla
… il cervello è direttamente collegato al sistema immunitario tramite dei vasi linfatici che in precedenza si pensava non esistessero. Questi vasi potrebbero essere sfuggiti al rilevamento quando il sistema linfatico è stato mappato in tutto il corpo. Lo afferma uno studio fatto sui topi, della University of Virginia School of Medicine e pubblicata su Nature. Finora, la mancata osservazione dei vasi linfatici del cervello era probabilmente dovuta al fatto che erano «nascosti molto bene», ha spiegato Jonathan Kipnis, uno degli autori della ricerca. … http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature14432.html
http://www.lastampa.it/2015/06/08/scienza/tuttoscienze/il-cervello-collegato-direttamente-al-sistema-immunitario-cENiOPoOBGw2NsXdBqdNgP/pagina.html
le scienze.it – /5/2015
Dopo che il Progetto genoma ha fornito una mappa completa dei geni degli esseri umani, il primo grande traguardo nell’era dell’epigenomica è stato raggiunto da un gruppo di ricercatori del Salk Institute, negli Stati Uniti, che sulle pagine di “Nature” descrive la più completa mappatura dell’epigenoma realizzata finora, che illustra le differenze che caratterizzano 18 diversi organi.
http://www.lescienze.it/news/2015/06/03/news/differenze_epigenoma_organi_umani-2633322/
http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature14465.html
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Jun
Da Darwin a Lewontin, risolto il paradosso genetico numero 1
la stampa.it, 3/6/2015 -g. milano
…il «Paradosso di Lewontin», ha incuriosito per anni i biologi teorici ed empirici e diverse sono state le spiegazioni che gli studiosi hanno offerto al fenomeno. Ora in uno studio appena pubblicato su «PLoS Biology» Russell Corbett-Detig, Daniel Hartl, e Timothy Sackton forniscono una serie di evidenze empiriche di un meccanismo che spiega quel paradosso e che, se ha avuto sinora un sostegno solo teorico, è stato sempre difficile da provare: là dove la selezione naturale è maggiore il rapporto atteso tra diversità genetica e dimensioni di una popolazione viene vanificato. «La cosa straordinaria di questo studio è che, anziché prendere in esame un’unica specie, i ricercatori hanno analizzato una grande varietà di organismi, una quarantina, sia del mondo animale sia del mondo vegetale: dalla pianta di cotone all’arancio, dall’ape al baco da seta, dal cavallo all’uomo», osserva Guido Barbujani, professore al Dipartimento di scienze della vita e biotecnologie all’Università di Ferrara … http://www.lastampa.it/2015/06/03/scienza/tuttoscienze/perch-siamo-sette-miliardi-ma-con-geni-quasi-fotocopia-eWAmX2Cvt7PsDLiBcyLCpJ/pagina.html
Università di Tor Vergata