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Artificial muscle cross-section:
laminin (green)
Myosin (red)
Dapi (blue)Neuromuscular plaque in
artificial muscle section:
neurofilament (green)
bungarotoxin (red) -
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Lab. of Neurochemistry
Studio dei meccanismi
molecolari delle malattie
neurodegenerative -
Anemone apennina
Monti SimbruiniFoto di Letizia Zanella -
Studio delle comunità
di batterioplankton nella
Riserva Naturale Regionale
Macchiatonda -
Astrobiologia e biologia
molecolare di......cianobatteri di
ambienti estremi -
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Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
X
new york times – 9/3/2015 – d. quenqua
When it comes to pollinators, plants are not usually picky. But one tropical plant seems able to choose its suitors, a new study found. When Heliconia tortuosa resisted researchers’ attempts to pollinate it by hand, they tried introducing the plant to six species of hummingbirds and a butterfly. Only two types of the hummingbirds — those with the longest bills and that travel most extensively — were consistently successful in getting pollen from the plant. Writing in Proceedings of the National Academy of Sciences, researchers at Oregon State University and the Smithsonian suggest this coyness may be a way for the plants to ensure genetic diversity.
http://www.pnas.org/content/early/2015/02/26/1419522112.abstract?sid=8276cdbc-971a-43c6-ad56-ac3b4744ceaa
http://www.nytimes.com/2015/03/10/science/plant-is-picky-over-whats-sticking-its-beak-in.html?ref=topics
Mar
le scienze – 9/3/205
Lo sviluppo della corteccia cerebrale durante l’evoluzione è legata all’attivazione di migliaia di regioni del DNA con funzione di regolazione dell’espressione genica. E’ emerso da una ricerca pubblicata su “Science” a firma di Steven K. Reilly e colleghi della Yale University e di altri istituti statunitensi. … http://www.sciencemag.org/content/347/6226/1155
http://www.lescienze.it/news/2015/03/09/news/regolazioni_geniche_esseri_umani-2516625/
Mar
le scienze.it – 3/3/2015
Piante transgeniche in grado di uccidere i parassiti senza bisogno di pesticidi sono state realizzate grazie a una sofisticata tecnica di ingegneria genetica. La piante esprimono particolari filamenti di RNA che interferiscono con l’attività di alcuni geni degli insetti nocivi, determinandone la morte ed evitando inoltre che sviluppino fenomeni di resistenza. La tecnica, elaborata da ricercatori del Max-Planck Institut per la fisiologia molecolare delle piante di Potsdam-Golm, in Germania, è illustrata in un articolo su “Science”.
Ralph Bock, Jiang Zhang e colleghi hanno studiato il modo per arginare le devastazioni causate dalla dorifera della patata, un coleottero che infesta le solanacee, nel quale si sono già sviluppati casi di resistenza a tutti gli insetticidi noti, tanto da essere considerato l’insetto nocivo di riferimento per i test internazionali sulle tecniche di lotta ai parassiti. http://www.sciencemag.org/content/347/6225/991 http://www.lescienze.it/news/2015/03/03/news/piante_ogm_dorifera_patata_interferenza_dna-2507971/
A Trieste la scoperta dei ricercatori guidati da un italiano. I farmaci potranno indirizzarsi su un bersaglio più preciso
la stampa.it – tuttoscienze, 3/3/2015 – v. arcovio
Stanato il nascondiglio che il virus dell’Hiv usa per rendersi invisibile ai farmaci che dovrebbero ucciderlo. Ora che finalmente sappiamo dove il virus si cela sarà possibile sviluppare farmaci mirati più efficaci. A raggiungere il traguardo è stato un gruppo di ricercatori dell’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (Icgeb) di Trieste, uno dei centri di massima eccellenza in Italia che attira molti cervelli stranieri. Il lavoro è stato svolto in collaborazione con alcuni ricercatori dell’Università di Modena e del Genothon di Parigi. La scoperta, pubblicata sul sito della rivista Nature, risponderebbe definitivamente a uno dei principali ostacoli alla lotta all’Aids: il virus dell’Hiv, che causa la malattia, è in grado di inserire il proprio DNA in quello delle cellule che infetta diventando così parte del loro patrimonio genetico. Ma la ragione per cui il virus scelga soltanto alcuni dei 20mila geni umani per integrarsi e, soprattutto, come riesca all’interno di questi geni a nascondersi ai farmaci, era rimasto finora un enigma. Enigma, questo, svelato ora dalla prima fotografia della struttura del nucleo dei linfociti. …
http://www.lastampa.it/2015/03/03/scienza/aids-trovata-la-tana-dove-si-nasconde-il-virus-M3whrbaMrQLmGAUb0ECMZI/pagina.html - http://www.nature.com/nature/journal/vaop/ncurrent/full/nature14226.html
Università di Tor Vergata