Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
X
La Stampa.it – prima pagina 3/12/2013
raphael zanotti
Dati e grafici su: fondi docenti studenti:
http://www.lastampa.it/medialab/data-journalism/universita-10-anni-da-dimenticare
Gli studenti del Nordest tra i più bravi al mondo in matematica, Sud bocciato. L’inchiesta sugli Atenei: risorse in calo, le borse di studio sono ai livelli del 2003. La fotografia dell’istruzione universitaria in crisi. Lo studio dell’Ocse: “La scuola italiana migliora, ma resta sotto la media Ue. Ci sono eccellenze”
Ancora indietro rispetto ai Paesi Ocse ma con un tasso di recupero notevolmente più alto. È la fotografia dell’Italia che emerge dal Rapporto Ocse-Pisa 2012 sulle competenze degli studenti in matematica, scienze e lettura da cui risulta che l’Italia ottiene risultati inferiori alla media dei Paesi dell’Ocse in matematica (si colloca tra la 30esima e 35esima posizione), in lettura (tra la 26esima e 34esima) e in scienze (tra la 28esima e 35esima) rispetto a 65 Paesi ed economie che hanno partecipato alla valutazione Pisa 2012 degli studenti quindicenni ma è tuttavia uno dei Paesi che ha registrato i più notevoli progressi in matematica e scienze. In particolare, per quanto riguarda la matematica in Italia gli studenti quindicenni ottengono in media un risultato di 485 punti, inferiore alla media Ocse e comparabile ai risultati di Federazione Russa, Lettonia, Lituania, Norvegia, Portogallo, Repubblica Slovacca, Spagna e Stati Uniti.
Dec
La Stampa.it- 3/12/2013
Gli eventi del passato “traumatizzano” geneticamente
I nostri comportamenti, le nostre reazioni al presente, potrebbero essere influenzati da eventi accaduti in passato, che hanno riguardato i nostri antenati e che sono stati trasmessi a noi mediante una forma di “memoria genetica”.
I ricordi si possono trasmettere di genitori in figli “imprimendosi nel Dna” e influenzando lo sviluppo cerebrale ed i comportamenti delle generazioni successive.
È quanto suggerito da uno studio su cavie pubblicato sulla rivista Nature Neuroscience da un gruppo di scienziati della Emory University di Atlanta.
La scoperta, benché su animali, potrebbe avere implicazioni sul fronte degli studi transgenerazionali…
La Stampa.it- 2/12/2013
alessia de luca
A Washington la riunione del «Fondo Globale» contro le tre grandi malattie. L’Italia, che dal 2009 non versa contributi, annuncia: «sulla salute globale daremo un segnale forte».
Servono 15 miliardi di dollari per trasformare Aids, tubercolosi e malaria da “epidemie a elevata trasmissione” in malattie “endemiche a bassa diffusione”. Un risultato impensabile fino a soli pochi anni fa ma che potrebbe essere a portata di mano entro il 2016. A sostenerlo è il Fondo Globale, alla vigilia dell’apertura a Washington della conferenza di rifinanziamento dell’organismo; un appuntamento in cui i donatori sono chiamati a esprimere il proprio impegno finanziario. …
Dec
Repubblica.it – ambiente, 2/12/2013
paola richard
l’oceano profondo, fino al secolo scorso inaccessibile agli esseri umani, ma da sempre fondamentale per l’equilibrio sommerso ed emerso del pianeta. Oggi è utilizzato come fonte di preziosi farmaci di origine marina e allo stesso tempo consumato da metodi di pesca industriale, come lo strascico profondo. Un sistema che non lascia scampo a forma vita [...] Il prossimo 10 dicembre è affidata ai 766 parlamentari europei la responsabilità di decidere riguardo a una ambiziosa riforma di questo settore della pesca. Una questione delicata, in cerca di non semplici compromessi tra il sostegno agli operatori in mare e il collasso degli ambienti sommersi, sovrasfruttati da metodi troppo poco selettivi. [...] Le specie che abitano gli abissi sono stimate fra le 500.000 e i 10 milioni, di cui la maggior parte non è ancora stata studiata. È dalle profondità marine che arrivano a noi terapie fondamentali per la cura di gravi malattie, come tumore, Alzheimer, malaria e tubercolosi. E ancora altri rimedi, come ad esempio il corallo utilizzato come sostituto osseo in ortopedia. Una farmacia sommersa alimentata da 15.000 prodotti naturali estratti da alghe, invertebrati (spugne) e microbi. [...] Secondo uno studio presentato da NEF (New Economics Foundation http://www.neweconomics.org/blog/entry/our-deep-seas-are-in-deep-trouble-will-meps-protect-them) ogni tonnellata di pesce catturato a strascico rappresenta addirittura un costo per la società compreso tra i 388 e 494 euro [...] nel nostro Paese ricercatori e rappresentanti del mondo della cultura e della difesa dell’ambiente si sono mobilitati firmando una dichiarazione congiunta inviata agli eurodeputati italiani a Bruxelles (http://www.savethehighseas.org/EU/ ) . All’appello partecipa anche Guido Milana, vice presidente della commissione pesca del Parlamento europeo, tra i primi firmatari della dichiarazione di supporto. L’UE ha ora la possibilità di porre un limite alla pesca di fondo a strascico votando per un nuovo regolamento nell’Atlantico nord-orientale,…
Università di Tor Vergata