Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
XOct
La Stampa – 14/10/2013
franco brizzo
100mila tonnellate in stock: un effetto serra potenziale di 250 milioni di tonnellate equivalenti, il 50% circa del totale delle emissioni di gas serra annuali a livello nazionale. In 10 anni gli HFC crescono del 341% mentre le emissioni climalteranti totali scendono del 9%
Inodori, incolori, non tossici, quindi apparentemente innocui. Se rilasciati in atmosfera, però, intaccano lo strato di ozono o contribuiscono all’effetto serra con effetti protratti per centinaia di anni. Sono i gas refrigeranti – CFC, HCFC e HFC – che assicurano il funzionamento di frigoriferi e condizionatori, fluidi che hanno migliorato la qualità della nostra vita ma che causano un pericoloso inquinamento invisibile. Per questo l’Unione europea, nell’ambito della sua strategia climatica e dello sforzo politico di contrastare l’innalzamento delle temperature, sta lavorando a un nuovo regolamento da approvare nel 2014. Il documento, già in discussione, riguarda la messa al bando degli HFC e la loro sostituzione con altre sostanze come i refrigeranti naturali. Proprio per le loro proprietà ozono lesive e per il loro elevato potere climalterante gli CFC sono vietati già dal 1994 in base al protocollo di Montreal e gli HCFC sono in corso di dismissione e il loro utilizzo è possibile solo se rigenerati fino a fine 2014.
Legambiente, che di recente, ha fatto il punto sullo stato dell’arte dei gas refrigeranti in Italia in un convegno, chiede al ministro Andrea Orlando e al vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani di spingere per un’Europa senza gas climalteranti a partire da quelli usati per la catena del freddo, mettendo al bando i gas sintetici HFC in ogni settore dove siano presenti le alternative naturali o comunque meno climalteranti e applicare anche in questo settore il principio “chi inquina paga”, come già avviene in altri Paesi.
Come emerge dal dossier di Legambiente i quantitativi di gas fluorurati all’interno dei circuiti, nelle apparecchiature o nelle schiume isolanti in cui sono stati utilizzati sono elevati. In Italia,…
Oct
Radiotrescienza – 11/10/2013
Cosa ci importa del Polo Nord? Ce lo spiegano i ricercatori italiani che operano alla base Dirigibile Italia, presso Ny-Ålesund, nelle Isole Svalbard, che svolgono ricerche sul clima, sulla biologia marina, sulle risorse naturali.
Mentre gli USA sono costretti a sospendere le attività scientifiche a causa del congelamento dei fondi federali e le multinazionali del petrolio partono alla conquista dei giacimenti polari, l’Italia ospita in questi giorni la comunità internazionale dei ricercatori interessati alle attività di ricerca ai Poli. Ce le illustrano Enrico Brugnoli, direttore del dipartimento di Scienze del Sistema Terra e Tecnologie dell’Ambiente del CNR, Stefano Aliani, ricercatore dell’Istituto di Scienze Marine Ismar-Cnr, e Roberto Udisti, docente al dipartimento di Chimica dell’università di Firenze.
riascoltabile : http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/programmi/PublishingBlock-aaee447d-8a68-46e9-b13f-43525399e0d8-podcast.html
LINK
Base artica CNR “Dirigibile Italia”:
http://www.polarnet.cnr.it/component/option,com_rsgallery2/Itemid,97/catid,1/lang,it/
Nature: “United States suspends Antarctic research season”
http://blogs.nature.com/news/2013/10/united-states-suspends-antarctic-research-season.html
Oct
La stampa – 11/10/2013
Gli esperimenti sono stati compiuti solo sui topi ma in futuro saranno estesi anche agli essere umani
Punto di svolta nella ricerca contro l’Alzheimer. Ricercatori britannici hanno infatti scoperto una sostanza chimica in grado di prevenire la morte del tessuto cerebrale tipica di malattie neurodegenerative come appunto l’Alzheimer, ma anche il Parkinson e la corea di Huntington.
Per ora si tratta di test effettuati su modello animale: nei topi, la molecola si è dimostrata in grado di prevenire la distruzione delle cellule cerebrali.
Il gruppo di ricerca dell’unità di Tossicologia del Medical Research Council, che ha sede presso l’Università di Leicester, si è focalizzato sui meccanismi di difesa naturali delle cellule cerebrali, riportaScience Translational Medicine.
La Stampa – 09/10/2013
ilaria donatio
A Roma la presentazione degli Stati Generali della Green Economy
“Uscire dalla crisi economica”, per il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, “significa riorganizzare modelli aziendali che siano green, diventare un Paese più sostenibile e, dunque, creare buona occupazione e sviluppo duraturo”.
[... alla] conferenza stampa di presentazione degli Stati Generali della Green Economy – che si terranno il 6 e 7 novembre prossimi, a Rimini, (http://www.statigenerali.org/ ) in occasione di Ecomondo 2013 (diciassettesima fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile) - Orlando si è concentrato sulla sostenibilità dello sviluppo e sulla riduzione dell’impatto ambientale del sistema produttivo: “Il governo riuscirà nell’intento di contrastare la recessione, tenendo fede all’impegno di orientare l’economia italiana in virtù di visioni strategiche di lungo periodo, investendo su innovazione e, dunque, su tutti quei settori in grado di produrre effetti positivi a più livelli: economico, ecologico, sociale, occupazionale”.L’edizione 2013 degli Stati Generali – che ha l’obiettivo di lanciare una griglia di proposte concrete per individuare una exit strategy dalla crisi economica e climatica – si aprirà, del resto, con la sessione “Green New Deal”. E la seconda giornata, tutta economica, sarà proprio dedicata a “Le misure e le riforme economiche e fiscali necessarie per attivare un Green New Deal”.
Università di Tor Vergata