Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
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La Repubblica – 08/10/2013 – margherita d’amico
Al via una serie di interviste con amministrazioni locali. Il sindaco di Roma, Ignazio Marino: “Dal Pincio al Bioparco, vi racconto la mia politica ambientale”
http://www.repubblica.it/ambiente/2013/10/07/news/politica_bestiale-68093505/?ref=HREC2-7
La Stampa – 08/2013
I risultati dei test pubblicati oggi a Durban, in Sudafrica, hanno dimostrato che il vaccino RTS,S sviluppato dalla GlaxoSmithKline ha quasi dimezzato i casi nei bambini fra cinque e sette mesi e ridotto di un quarto quelli fra i 6 e i 12 anni di età. …
Le sperimentazioni del vaccino “RTS,S” hanno infatti dato risultanti “incoraggianti”: 18 mesi dopo la vaccinazione, i bambini di età compresa tra cinque e 17 mesi hanno visto ridurre del 46% il rischio di malaria, mentre quelli tra sei e 12 settimane di vita del 27%.
Una portavoce del colosso farmaceutico ha precisato alla France presse che l’azienda presenterà nel 2014 la sua richiesta all’Agenzia europea per i medicinali per la commercializzazione in Europa e, in caso di risposta positiva, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) potrebbe dare il via libera al vaccino già nel 2015, spianando così la strada per la distribuzione in Africa (soprattutto attraverso l’Unicef e il programma umanitario della Gavi Alliance) a prezzi ridotti.
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La Stampa – 07/10/2013
Sono due biologi statunitensi e un tedesco. Premiata la scoperta sul “traffico” di membrane cellulari. Domani il premio per la chimica
La commissione per l’assegnazione del Nobel ha citato nelle proprie motivazioni “le scoperte nei meccanismi che regolano il traffico di vescicole, uno dei più importanti sistemi di trasporto all’interno delle nostre cellule”. [...] I tre biologi hanno risolto il mistero di come funziona il sistema di trasporto delle cellule. Ogni cellula è una fabbrica che produce ed esporta molecole. Ad esempio l’insulina è prodotta e rilasciata nel sangue, mentre i neurotrasmettitori sono inviati da una cellula all’altra. Queste molecole sono trasportate in piccoli «pacchetti» chiamati vescicole. I tre scienziati hanno scoperto il meccanismo con cui questi carichi sono consegnati nel posto e nel tempo giusti all’interno della cellula.
Randy Schekman ha scoperto i geni che regolano il «traffico» delle vescicole. James Rothman il sistema di proteine che permette alle vescicole di unirsi al «carico». Thomas Sudhof ha scoperto quali segnali permettono alle vescicole di rilasciare il contenuto con estrema precisione. I tre scienziati hanno svelato il complesso sistema di controllo che regola questo meccanismo, e che in caso di malfunzionamento può dar vita a problemi neurologici, diabete e malattie immunologiche.
La Repubblica – 07/10/2013: http://www.repubblica.it/salute/medicina/2013/10/07/news/nobel_per_la_medicina_a_rothman_schekman_e_sudhof-68076796/?ref=HRER2-1
Corriere della sera - http://www.corriere.it/salute/13_ottobre_07/nobel-la-medicina-scopritori-sistema-trasporto-dentro-cellule-8606ec84-2f34-11e3-bfe9-e2443a6320c1.shtml
Il sole24ore: http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2013-10-07/premiati-detective-trasporto-cellulare-110531.shtml?uuid=Ab5B8dpI
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La Repubblica – 05/10/2013
simone cosimi
Una clamorosa inchiesta di Science porta alla luce i fumosi meccanismi che si nascondono dietro alla selva delle riviste accademico-scientifiche open access: uno studio privo di fondamento, realizzato ad hoc e riempito di errori elementari, è stato accettato nel 60% dei casi. Basta saldare il bonifico
A firmare sia l’inchiesta che l’operazione sotto copertura, il collaboratore di Science e biologo molecolare John Bohannon. La finta ricerca, dedicata al presunto effetto di alcune molecole estratte dai licheni sulle cellule tumorali, è stata volontariamente costellata di errori elementari. Tanto che qualsiasi recensore “con non più di una conoscenza in chimica da scuola superiore e l’abilità di capire lo sviluppo dei dati” avrebbe dovuto cestinarla in un batter d’occhio…
http://www.repubblica.it/scienze/2013/10/05/news/bufale_scienza_riviste-67891756/
Università di Tor Vergata