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Artificial muscle cross-section:
laminin (green)
Myosin (red)
Dapi (blue)Neuromuscular plaque in
artificial muscle section:
neurofilament (green)
bungarotoxin (red) -
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Lab. of Neurochemistry
Studio dei meccanismi
molecolari delle malattie
neurodegenerative -
Anemone apennina
Monti SimbruiniFoto di Letizia Zanella -
Studio delle comunità
di batterioplankton nella
Riserva Naturale Regionale
Macchiatonda -
Astrobiologia e biologia
molecolare di......cianobatteri di
ambienti estremi -
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Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
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le scienze.it, 27/3/2018
Dal 2000 al 2015 il consumo globale di antibiotici, sia quello in valori assoluti sia quello medio pro capite, è cresciuto vertiginosamente. Questo andamento pone un’ulteriore sfida ai tentativi di contenere lo sviluppo della resistenza a questi farmaci, che rappresenta una delle principali minacce per la salute pubblica a livello mondiale, come ha mostrato uno studio di ricercatori della Princeton University, del Politecnico federale di Zurigo e dell’Università di Anversa, che firmano un articolo sui “Proceedings of the National Academy of Sciences” … http://www.lescienze.it/news/2018/03/27/news/consumo_globale_antibiotici_resistenza-3917419/
http://www.pnas.org/content/early/2018/03/20/1717295115
le scienze.it – 26/3/2018 – di Anna Meldolesi/CRISPerMania
Valutare l’impatto delle nuove tecniche di editing genomico e discutere delle loro possibili applicazioni: è l’obiettivo di un nuovo organismo internazionale proposto nei giorni scorsi dalle pagine di “Nature”. Ma non tutti sono convinti che sia necessario: ecco cosa ne pensano due pionieri della ricerca genetica, una bioeticista, uno scienziato politico, una psicologa sociale e uno storico della scienza
Alta Charo, che è una delle voci più autorevoli della bioetica americana; Luigi Naldini che, per i suoi importanti contributi nel campo della terapia genica, è stato chiamato a stendere le linee guida sull’editing del genoma umano delle Accademie delle scienze degli Stati Uniti; Robert Paarlberg, che si occupa di politiche internazionali alla Harvard Kennedy School; John Godwin della North Carolina State University; la psicologa sociale Agnes Allansdottir, che ha contribuito a un sondaggio internazionale su questi temi e farà parte del Forum sull’innovazione della Regione Lombardia; ma poi, siamo sicuri che “osservatorio” sia il nome giusto? Se lo chiede lo storico della biologia molecolare Nathaniel Comfort … http://www.lescienze.it/news/2018/03/26/news/crispr_editing_osservatorio_globale-3916106/
Mar
le scienze.it, 21/3/2018 – L’originale di questo articolo è stato pubblicato su “Nature” il 21 marzo 2018
Per discutere le prospettive aperte dalle nuove tecnologie di editing genomico sarebbe importante istituire un osservatorio internazionale interdisciplinare, sul modello di agenzie intergovernative come l’IPCC o il Consiglio d’Europa, che coinvolga l’intera società e tutte le culturedi Sheila Jasanoff e J. Benjamin Hurlbut /Nature
http://www.lescienze.it/news/2018/03/24/news/osservatorio_editing_genetico_contratto_scenza_societa_etica_-_finire-3912861/
le scienze.it – 23 marzo 2018, l. signorile
L’espansione del batterio responsabile della morte degli olivi in Puglia continua, e dal Salento è in risalita inesorabile verso nord. Nel frattempo sono state messe a punto tecniche per il monitoraggio e la sorveglianza della diffusione di Xylella e del suo insetto vettore, ma ancora non è stata trovata una soluzione per eliminare la malattia … http://www.lescienze.it/news/2018/03/23/news/xylella_cinque_anni_dopo_puglia-3914167/
Università di Tor Vergata