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161851593-c6dde99f-34b3-4335-9f79-c398b1d8a450 le scienze.it - 18/11/2016 ... Le cellule sono in grado di orientarsi nell'ambiente, di comunicare e di partecipare alla costruzione di strutture complesse dando il via all'espressione genica in risposta a specifici segnali. Da qualche anno, questa capacità di programmazione viene sfruttata dai ricercatori per “obbligare” le cellule a svolgere le funzioni codificate in “circuiti genetici", progettati per ottenere farmaci e altre molecole utili, grazie a una serie di tecniche che costituiscono la base della biologia sintetica, una nuova linea di ricerca in fase di grande sviluppo da alcuni anni. [...] Un gruppo di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston ha ora dimostrato che i vari circuiti possono essere isolati collocandoli all'interno di singole cellule sintetiche, impedendo così che interferiscano tra loro. L'idea dei ricercatori del MIT è stata quella di incapsulare i loro circuiti genetici in vescicole note come liposomi, che hanno una membrana lipidica simile a quella delle cellule. Le cellule sintetiche così ottenute non sono vive, ma sono equipaggiate con gran parte del macchinario cellulare necessario per la trascrizione del DNA e la traduzione dei geni in proteine. I ricercatori, autori di un articolo apparso sulla rivista “Nature Chemistry”, hanno anche dimostrato di poter controllare la comunicazione tra queste cellule. In sostanza, hanno progettato i liposomi in modo che si potessero fondere gli uni con gli altri in modo controllato, grazie all'azione di proteine chiamate SNARE, che sono in grado di inserirsi nella membrana cellulare. ... http://www.nature.com/articles/nchem.2644.epdf?referrer_access_token=tUUm58UxsK7CV6Pv9BsB8tRgN0jAjWel9jnR3ZoTv0P_sH5QwvBqwWZcyyBXG8TLjzYROQOzGF3LKtghW7JqjKn5JacIA052S2GWYbx6voBQ2cGfdGpLZSr7K10OIm7dbwN-07PQ2Vug9XooSHwW3EvMAvaDVSU7CV2uv7ZpDfjcIruRspU-oiB1JUTgylK5Rv1ch0a8POMT6J_-yx_PJ3OwNVrtSyxiKAQLV5SpsKmBHTCo9Jb02livaLPCFMzssgpKq6vmoBewG5pR-DKWDA%3D%3D&tracking_referrer=www.lescienze.it http://www.lescienze.it/news/2016/11/17/news/liposomi_cellule_sintetiche_fabbriche_molecole-3314448/
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300x1691479307921538100815_CRISPR_1 radiotrescienza, 17/11/2016 - Al microfono Pietro Greco, in onda 11.30 - riascoltabile: http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-63b540ca-13fa-45a2-9a4b-c2d95c14e71d.html La tecnica CRISPR è stata applicata per la prima volta sull’uomo. In un ospedale cinese un paziente affetto da tumore ha ricevuto una prima infusione di cellule modificate con la tecnica di editing genetico, nella speranza di innescare una risposta immunitaria contro il cancro. Si aprono davvero nuove prospettive per la cura dei tumori? E quali sfide etiche pone l’applicazione in campo medico di questa tecnica? Ne parliamo con Antonio Russo, docente di oncologia medica all’università di Palermo e con il medico e giornalista Roberto Satolli. CRISPR gene-editing tested in a person for the first time, da Nature: http://www.nature.com/news/crispr-gene-editing-tested-in-a-person-for-the-first-time-1.20988 Bricolage di geni, Emmanuelle Charpentier intervistata da Luca Tancredi Barone - Radio3Scienza del 18 dicembre 2015http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-1ad99005-c0f6-4b91-911d-3c28d0a1ffc0.html La TED conference di Jennifer Doudna, che insieme a Emmanuelle Charpentier ha messo a punto la tecnica CRISPR: https://www.ted.com/talks/jennifer_doudna_we_can_now_edit_our_dna_but_let_s_do_it_wisely?language=it popular science.it -http://www.popsci.it/realizzato-primo-intervento-su-uomo-con-taglia-incolla-dna.html
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le scienze.it - 14/11/2016, m. serra Gli effetti del cambiamento climatico sono già visibili. A sostenerlo in un articolo su “Science” è un gruppo di ricerca internazionale che include biologi e naturalisti. Gli scienziati hanno preso in considerazione 94 processi ecologici necessari a garantire la sopravvivenza degli ecosistemi marini, di acqua dolce e terrestri, scoprendo che l'82 per cento di questi processi è già stato intaccato dagli effetti del riscaldamento globale. [...] «L'impatto biologico del cambiamento climatico interesserà presto anche gli esseri umani, – aggiunge Tom Bridge (Coral CoE e Queensland Museum), altro co-autore dello studio – provocando un aumento delle epidemie e una riduzione della produttività agricola e ittica, con dirette conseguenze sulla nostra sicurezza alimentare». ... http://science.sciencemag.org/content/354/6313/aaf7671 http://www.lescienze.it/news/2016/11/13/news/la_minaccia_del_cambiamento_climatico-3309245/
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173241877-a00e6b44-c757-4a50-8bc7-1fb13fdc9b8e   la repubblica.it - 1/11/2016 Da oggi negli Usa le api sono ufficialmente specie in pericolo. Il governo federale ha inserito sette specie del laborioso insetto nella lista della fauna che merita speciale protezione in base all'Endangered Species Act (http://www.nmfs.noaa.gov/pr/laws/esa/). Le api a rischio estinzione sono del tipo "yellow face", dalla faccia gialla, tutte autoctone delle isole Hawaii (Hylaeus anthracinus, H. assimulans, H. facilis, H. hilaris, H. kuakea, H. longiceps, e H. mana). E' la prima volta negli Stati Uniti che l'ape viene ritenuta meritevole di speciale vigilanza federale: ci sono voluti anni di ricerca per arrivare a queste conclusioni, ha fatto sapere l'US Fish and Wildlife Service, l'ente governativo che tiene l'elenco. ...