Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
XApr
la stampa.it – 18/4/2016, tuttoscienze
Ricostruita grazie ai lieviti la mappa della sopravvivenza delle cellule, e delle migliaia di mutazioni genetiche che possono decidere la vita o la morte di una singola cellula. Il risultato, ottenuto dai ricercatori guidati da Grzegorz Kudla, dell’università di Edimburgo, e descritto sulla rivista Science, è stato ottenuto con una tecnica che potrà aiutare a studiare molte malattie genetiche. … http://www.lastampa.it/2016/04/16/scienza/ricostruita-la-mappa-della-sopravvivenza-delle-Y1MW6rXnut6HEk8ul4f8QK/pagina.html
Apr
oggiscienza- 14/4/2016 e. degano
L’albero ha guadagnato rami per oltre 1000 nuovi tipi di batteri e archei scoperti negli ultimi 15 anni. Su Nature Microbiology il lavoro degli scienziati di Berkeley.
[...] si è fatto decisamente più complesso, una volta guadagnati i “rami” di oltre 1000 nuovi tipi di batteri e archei scoperti nel corso degli ultimi 15 anni dai ricercatori di Berkeley. “La nuova rappresentazione non tornerà utile solo ai biologi che si occupano di ecologia microbica, ma anche ai biochimici alla ricerca di nuovi geni e ai ricercatori al lavoro sull’evoluzione e sulla storia del pianeta Terra”, commenta Jill Banfield [...] A saltare subito all’occhio, in quello nuovo, è un grosso ramo descritto dagli scienziati di Berkeley come “candidate phyla radiation”, scoperto solo di recente e composto unicamente da batteri simbionti. Apparentemente, al suo interno troviamo circa la metà della diversità evolutiva dei batteri a noi nota. “Quest’incredibile diversità significa che esiste un numero a dir poco incredibile di organismi di cui stiamo appena iniziando a conoscere le peculiarità, il che potrebbe cambiare la nostra comprensione della biologia”, dice Brett Baker, co-autore dello studio e oggi ricercatore al Marine Science Institute dell’Università del Texas ad Austin. http://www.nature.com/articles/nmicrobiol201648
https://oggiscienza.it/2016/04/14/nuovo-albero-vita-batteri-genoma/
Apr
panorama.it, 14/4/2016
Una ricerca condotta dal Cdc di Atlanta non lascia più dubbi sulla correlazione scientifica. E la prevenzione rimane l’unica arma
A dare l’annuncio del collegamento diretto è stato Tom Frieden, direttore del Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (Cdc) di Atlanta, in Georgia, che non ha esitato a definire il legame causa-effetto ”senza precedenti” perché sinora non erano mai stati evidenziati virus trasmessi da insetti capaci di causare una malformazione nell’uomo. Al contempo, la scoperta viene considerata dai ricercatori un “punto di svolta” nella lotta al virus, che [...] lavoro pubblicato dal New England Journal of Medicine … http://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMsr1604338
http://www.panorama.it/scienza/salute/virus-zika-microcefalia-conferma-ricerca-atlanta/
Apr
le scienze.it, 12/4/2016
Anche le più elevate capacità matematiche, che possono essere espresse solo attraverso un complesso formalismo matematico, si basano sull’innato senso della quantità e sulla nostra conoscenza intuitiva di spazio, tempo e numerosità. E’ questa la conclusione a cui sono giunti Marie Amalric e Stanislas Dehaene dell’Université Paris-Sud al termine di una ricerca ora pubblicata sui “Proceedings of the National Academy of Sciences”. … http://www.pnas.org/content/early/2016/04/06/1603205113
http://www.lescienze.it/news/2016/04/12/news/capacita_matematiche_avanzate_senso_numero_non_linguistico-3049167/
Università di Tor Vergata