Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
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le scienze.it, 1/10/2015
I virus hanno condiviso con le cellule una lunga storia evolutiva: lo afferma un nuovo studio apparso su “Science Advances” a firma di Gustavo Caetano-Anollés dell’Università dell’Illinois e colleghi di una collaborazione internazionale, che hanno effettuato un’estesa analisi dei proteomi, l’insieme delle proteine codificate dal DNA, di un gran numero di cellule e di virus. … http://advances.sciencemag.org/content/1/8/e1500527.full
http://www.lescienze.it/news/2015/09/30/news/virus_esseri_viventi_ripiegamento_proteine-2782780/
Sep
le scienze.it- 25/9/2015
È un piccolo e particolare gruppo di cellule staminali che dà origine, nel corso dello sviluppo embrionale, a gran parte dei 16 miliardi di neuroni che formano la corteccia cerebrale del cervello umano. A identificarne la “firma genetica” – o più precisamente il particolare profilo di espressione dei loro geni – è stato un gruppo di ricercatori dell’Università della California a San Francisco, che firmano un articolo pubblicato su “Cell”. La scoperta contribuisce a far luce sui processi che nel corso dell’evoluzione hanno portato a un incredibile aumento della corteccia cerebrale dei primati, e in particolare dell’essere umano. … http://www.cell.com/cell/abstract/S0092-8674(15)01124-1
http://www.lescienze.it/news/2015/09/25/news/staminali_neurali_sviluppo_corteccia_cerebrale-2777719/
le scienze.it – 24/9/2015
… Finora le differenze organolettiche fra i diversi vini erano attribuite solo al tipo di suolo locale, al clima e alle pratiche agricole
Il gusto e l’aroma che contraddistinguono i vini di uno stesso vitigno provenienti da diverse aree dipendono in misura significativa da piccole differenze genetiche presenti nei microrganismi che partecipano al processo di fermentazione. A dimostrarlo è stato un gruppo di ricercatori dell’Università di Auckland, in Nuova Zelanda, che firmano un articolo pubblicato su “Scientific Reports”. http://www.nature.com/articles/srep14233
http://www.lescienze.it/news/2015/09/24/news/aroma_vini_regionali_ceppi_lievito-2776573/
Sep
la stampa.it – tuttoscienze 24/9/2015, g. milano
… I ricercatori hanno scoperto – e hanno portato le prove alla conferenza della «Società per la biologia molecolare e l’evoluzione» che si è svolta a Vienna – che ci sono tanti geni «nuovi», generati «ex novo», che non somigliano a nessun altro, non hanno antenati o parentele, e sono presenti in vari organismi, dal moscerino ai topi fino all’ uomo. Da dove provenissero questi geni «orfani» è stato un rompicapo, ma ora – rivela una ricerca presentata da Mar Albà, biologo dell’«Institut Hospital del Mar d’Investigacions Mèdiques» di Barcellona – ci si è resi conto che hanno origine da quel Dna «spazzatura». D’un tratto assumono una funzione e un ruolo attivo.
«La ricerca dimostra la nostra assoluta ignoranza in fatto di geni, molecole che sfuggono a una definizione riduzionistica. Oggi, grazie alle biotecnologie, ne conosciamo meglio la struttura, ma la loro funzione è un’altra cosa ancora. Non è la struttura che ne determina l’esito finale», spiega Carlo Alberto Redi, biologo all’Università di Pavia e membro dell’Accademia dei Lincei. Come e perché i nuovi geni – 600 quelli potenzialmente umani finora catalogati – vengono assemblati o generati ex novo? «Forse bisogna tornare al pensiero di Jacques Monod, recuperando il concetto che il caso e la necessità dominano nella vita biologica. … http://www.lastampa.it/2015/09/24/scienza/tuttoscienze/lultima-sorpresa-del-dna-tutti-i-geni-impossibili-che-non-dovrebbero-esistere-Br4ncYkixUn4KwDsyUbZRL/pagina.html
Università di Tor Vergata