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Artificial muscle cross-section:
laminin (green)
Myosin (red)
Dapi (blue)Neuromuscular plaque in
artificial muscle section:
neurofilament (green)
bungarotoxin (red) -
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Lab. of Neurochemistry
Studio dei meccanismi
molecolari delle malattie
neurodegenerative -
Anemone apennina
Monti SimbruiniFoto di Letizia Zanella -
Studio delle comunità
di batterioplankton nella
Riserva Naturale Regionale
Macchiatonda -
Astrobiologia e biologia
molecolare di......cianobatteri di
ambienti estremi -
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Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
XMay
Una prospettiva che, grazie alla scoperta fatta dai ricercatori dell’Oregon National Primate Research Center insieme con i colleghi della Oregon Health & Science University, sembra farsi assai più vicina. Per la prima volta, infatti, è stato possibile ottenere cellule staminali embrionali partendo da cellule epidermiche e senza bisogno di ovuli fecondati, finora indispensabili.
La tecnica, come si legge nell’articolo uscito oggi su Cell , è mutuata da quella chiamata trasferimento nucleare cellulare somatico o SCNT, utilizzata dai genetisti di Edimburgo per creare, nel 1996, la pecora Dolly, e consiste nel privare un ovulo del proprio materiale genetico, sostituendolo poi con quello di una cellula adulta. Ciò favorisce la formazione di cellule staminali embrionali che, a loro volta, possono [...]
May
Un convegno/evento a Firenze dal 16 al 18 maggio
In Italia la preparazione scientifica delle giovani donne non supera il 20%
Il progetto socio-culturale La Nuvola rosa, lanciato da Microsoft Italia, si articola con un convegno e una serie di eventi organizzati grazie anche ad Asus, Avanade, Unicredit e Boston Consulting Group e al Comune di Firenze, e si è avviato con il lancio della piattaforma digitale: occasione di raccolta dati, video e registrazioni che prosegue (e si realizza) attraverso il convegno/evento in programma dal 16 al 18 maggio a Firenze. Studi, riflessioni e analisi a supporto della formazione didattica e dell’inserimento lavorativo di giovani donne con l’obiettivo di raggiungere la priorità di genere nell’inserimento e un’equa distribuzione dei ruoli lavorativi a livello internazionale.] LA NUVOLA ROSA – Il progetto socio-culturale La Nuvola rosa, lanciato da Microsoft Italia, si articola con un convegno e una serie di eventi organizzati grazie anche ad Asus, Avanade, Unicredit e Boston Consulting Group e al Comune di Firenze, e si è avviato con il lancio della piattaforma digitale: occasione di raccolta dati, video e registrazioni che prosegue (e si realizza) attraverso il convegno/evento in programma dal 16 al 18 maggio a Firenze. Studi, riflessioni e analisi a supporto della formazione didattica e dell’inserimento lavorativo di giovani donne con l’obiettivo di raggiungere la priorità di genere nell’inserimento e un’equa distribuzione dei ruoli lavorativi a livello internazionale.
May
Sì alla sperimentazione clinica per l’uso di cellule staminali mesenchimali, promossa dal ministero della Salute, avvalendosi dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e del Centro nazionale trapianti (Cnt), coordinata dall’Istituto superiore di sanità (Iss). Questa la versione definitiva del testo approvato oggi all’unanimità dalla Commissione affari sociali della Camera, [...] http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2013-05-15/staminali-sperimentazione-182616.shtml?uuid=Abk1rBwH
May
Con decisione unanime, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato torto all’agricoltore Vernon Hugh Bowman nella causa legale che gli ha intentato la multinazionale agricola Monsanto. Questa produce il Roundup, un erbicida a base di glifosato, e dei semi di soia geneticamente modificati per poter crescere nei campi con esso trattati.
Università di Tor Vergata