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Artificial muscle cross-section:
laminin (green)
Myosin (red)
Dapi (blue)Neuromuscular plaque in
artificial muscle section:
neurofilament (green)
bungarotoxin (red) -
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Lab. of Neurochemistry
Studio dei meccanismi
molecolari delle malattie
neurodegenerative -
Anemone apennina
Monti SimbruiniFoto di Letizia Zanella -
Studio delle comunità
di batterioplankton nella
Riserva Naturale Regionale
Macchiatonda -
Astrobiologia e biologia
molecolare di......cianobatteri di
ambienti estremi -
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Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
XApr
Tracciare in tempo reale quali e quante sono le superfici coltivate a biologico, le produzioni e i flussi commerciali di materie prime bio per mangimi, cereali e granaglie. È l’obiettivo della piattaforma informatica Integrity Platform presentata a Bologna ad agricoltori, […]
Apr
A un italiano il Nobel per l ambiente
Il Goldman Prize a Rossano Ercolini, fondatore del movimento «Rifiuti Zero»: da 15 anni non vinceva un italiano
Apr
Il 15 e 16 aprile, a Dublino, una conferenza sul nesso tra clima e povertà nel mondo riunisce i maggiori esperti del settore. [...]
Il governo irlandese e la Fondazione Mary Robinson-“Giustizia climatica” ospiteranno una conferenza internazionale per discutere e sollecitare approcci e soluzioni innovativi. La conferenza “Hunger, Nutrition, Climate Justice 2013” è organizzata in partnership con il Programma Alimentare Mondiale e il CGIAR Research Program on Climate Change, Agriculture and Food Security. La sfida globale è determinare come si possono assistere i più vulnerabili: non imponendo soluzioni dall’alto ma associando le conoscenze tradizionali dei contadini, le loro pratiche e la loro esperienza alle innovazioni scientifiche, al fine di ridurre la fame, migliorare la nutrizione e aiutare le popolazioni ad adattarsi al cambiamento climatico.[...]
Guardando al 2050, con la popolazione mondiale prevista a 9 miliardi di individui, avremo bisogno di aumentare la produzione agricola di quasi il 60 per cento, se vogliamo che ci sia cibo per tutti. Ma negli anni che ci separano da quella data, il cambiamento climatico insieme alla scarsità idrica e al degrado dei terreni potrebbero ridurre di un quarto la produzione di cibo, creando nuovi milioni di poveri.
Apr
Una possibile via per la creazione di un nuovo farmaco o trattamento del melanoma arriva da uno studio pubblicato sulla rivista Molecular Cancer Therapeutics. I ricercatori hanno infatti individuato in una sostanza contenuta nei vegetali un agente anticancro. Si tratta […]
Università di Tor Vergata