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Artificial muscle cross-section:
laminin (green)
Myosin (red)
Dapi (blue)Neuromuscular plaque in
artificial muscle section:
neurofilament (green)
bungarotoxin (red) -
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Lab. of Neurochemistry
Studio dei meccanismi
molecolari delle malattie
neurodegenerative -
Anemone apennina
Monti SimbruiniFoto di Letizia Zanella -
Studio delle comunità
di batterioplankton nella
Riserva Naturale Regionale
Macchiatonda -
Astrobiologia e biologia
molecolare di......cianobatteri di
ambienti estremi -
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Il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” orienta la sua missione formativa e di ricerca su tematiche all’avanguardia degli studi sulla vita in tutti i suoi livelli di organizzazione e varietà. Le diverse aree di ricerca concorrono a sviluppare una piattaforma multidisciplinare su temi quali: i meccanismi molecolari delle malattie neurodegenerative, la regolazione dei processi di cancerogenesi; la caratterizzazione di molecole di origine vegetale ed animale; la valutazione delle comunità ecologiche e il monitoraggio ambientale.
Regolamento Dipartimento di Biologia DR 3756 del 06.12.2012
XApr
le scienze.it – 1/4/2015 Malgrado la continua, imponente deforestazione nelle regioni tropicali, la biomassa vegetale del pianeta sta crescendo: dal 2003 è aumentata di quasi 4 miliardi di tonnellate di carbonio. Questa inaspettata inversione di tendenza è frutto di una […]
la stampa.it- 1/4/2015, tuttoscienze – p. mariano … Questa prospettiva rivoluzionaria è stata raccontata sulla a rivista «Trends in Plant Science» da Massimo Maffei dell’Università di Torino e da un team di ricercatori della Fondazione Edmund Mach di […]
Mar
TG.com 31/3/2014 10:36 – Jellyfish Barge, a dispetto del suo nome inglese, è un progetto tutto italiano che ha coinvolto la società di design Studiomobile e il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale. L’obiettivo era quello di migliorare la sicurezza alimentare […]
Mar
la repubblica.it – 26/3/2015, a. cianciullo
Il glifosato, meglio noto con il nome di battaglia Roundup, è un “probabile cancerogeno” come afferma lo Iarc (l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro di Lione) o è un erbicida non pericoloso per gli esseri umani, come sostiene la multinazionale che lo produce, la Monsanto? Lo scontro tra il colosso della chimica e il prestigioso istituto di ricerca è diventato incandescente quando lo Iarc ha reso noto il giudizio maturato su cinque pesticidi. Il glifosato e gli insetticidi malathion e diazinon sono stati classificati come “probabili cancerogeni” anche se “le prove sono limitate”. Mentre gli insetticidi tetrachlorvinphos et parathion sono stati considerati solo “possibili cancerogeni”.
Dei cinque prodotti indagati, quello con le vendite di gran lunga più importanti è il glisofato: è utilizzato in 750 prodotti per l’agricoltura e ha conosciuto un boom correlato con le piante ogm che hanno incorporato la resistenza a questo erbicida. È usato anche nei giardini. Secondo lo Iarc questa sostanza si può ritrovare nell’acqua, nell’aria e nei cibi, causando un’esposizione della popolazione nelle aree più vicine ai luoghi in cui viene utilizzato, anche se i livelli di esposizione osservati sono “generalmente bassi”. Il rischio ipotizzato è il linfoma non Hodgkin, una forma di tumore del sangue.[...]
“Per noi le valutazioni dello Iarc sono valide perché elaborate con metodo rigoroso e perché valutano studi indipendenti e pubblicati nella letteratura scientifica: quindi vanno tenute nella massima considerazione dalle autorità regolatorie”, ribatte Roberto Bertollini, direttore di ricerca dell’ufficio europeo dell’Oms. “Ciò non toglie che ulteriori studi siano benvenuti”.
Ma le associazioni dei consumatori e degli agricoltori sono già passate all’offensiva. In Francia Générations futures ha espresso soddisfazione per il giudizio dello Iarc. E il presidente di Aiab Vincenzo Vizioli ha chiesto che “l’Italia e l’Unione Europea considerino immediatamente le misure necessarie per proteggere agricoltori e consumatori dal glifosato …
http://www.repubblica.it/ambiente/2015/03/25/news/_quel_pesticida_e_un_probabile_cancerogeno_e_battaglia_tra_iarc_e_il_produttore_della_sostanza-110424637/
http://www.lastampa.it/2015/03/24/scienza/ambiente/focus/probabilmente-cancerogeno-il-glifosato-un-erbicida-diffusissimo-e-alla-base-del-round-up-di-monsanto-efY91VW5fsbdegygOM9miN/pagina.html
Università di Tor Vergata